giovedì 27 dicembre 2018

RECENSIONE: IDOL - KRISTEN CALLIHAN


Titolo: Idol

Serie: VIP#1

Autrice: Kristen Callihan


Casa Editrice: Always Publishing

Data di pubblicazione: 6 Dicembre 2018

Pagine: 339

TRAMA:

E SE LA TUA ROCKSTAR PREFERITA SI INNAMORASSE DI TE?
Due cuori che battono al ritmo di musica in una storia d'amore travolgente. 


POTREBBE ESSERE MIO, SE SOLO OSASSI RECLAMARLO… 
Leader e front-man della più grande rock band del mondo, Killian James è in crisi: in seguito ad un drammatico evento la sua vita perfetta si è sgretolata, e lui decide che sparire dalle scene per un po’ sia la scelta migliore. 
Schiantarsi con la moto e svenire ubriaco fradicio in mezzo al nulla, nel prato della casa di una bella ragazza, solitaria quanto irascibile, però non è il modo migliore di cominciare il suo ritiro in solitudine. 
Nonostante Killian distrugga la tranquillità della vita da eremita di Liberty Bell, le loro strade non sembrano più destinate a separarsi. 

…IL PROBLEMA È CHE IL MONDO PENSA CHE SIA SUO. 
Almeno non finché il palco non tornerà a reclamare il suo dio del rock, e Killian dovrà scegliere se tornare alla realtà sfrenata della sua vita da rock-star o continuare a nascondersi al sicuro, nella sua bolla incantata con Libby. 

Due mondi che si scontrano, una passione che li unisce.


Cosa Penso:

La musica può essere il tuo amico quando non ne hai nessuno, la tua amante quando ne hai bisogno. La tua rabbia, il tuo dispiacere, la tua gioia, il tuo dolore. La voce, quando hai perso la tua. Essere parte della musica, essere la colonna sonora della vita di qualcuno, è una cosa meravigliosa.
Diverse tipi di romanzi sono la mia passione: i romanzi friends to lover, quelli che parlano di odio e amore e ultimi, ma non per importanza, i music romance, del resto non è un segreto per nessuno che le rock star, belle e dannate, sono il mio punto debole. Dopo Kellan Kyle che ha fatto da apripista facendomi totalmente capitolare, ho perso la testa per Jake Wathers, per Sebastian Stone e Malcom Erikson e anche tra gli italiani devo citare Denis nato dalla penna di Alessandra Angelini, vi garantisco che la lista potrebbe continuare all’infinito, ma ora tra tutti questi nomi si va aggiungere anche Killian James, il protagonista di “Idol” il primo romanzo della serie VIP di Kristen Callihan arrivato in Italia grazie a Always Publishing. 

Killian, il frontman dei Kill-Jhon – la rock band più in spicco nel panorama musicale mondiale degli ultimi tempi – è venerato come una sorta di divinità, ma nell’ultimo periodo, terribilmente segnato da eventi che lo hanno sconvolto e provato, ha perso del tutto l’entusiasmo. L’urlo della folla, ogni volta che sale su un palco, non gli fa più provare quella sensazione inebriante che scorre nelle vene e fa salire l’adrenalina a mille e anche scrivere canzoni non è mai stato così difficile, per questo sente l’impellente bisogno di staccare la spina e allontanarsi da tutto e da tutti. Ha bisogno allontanarsi dai giornalisti che gli danno il tormento, ha bisogno di allontanasi dai fan, deve prendere una pausa persino dai suoi compagni che per lui sono sempre stati una famiglia, e così decide di rifugiarsi in una cittadina del profondo sud dove nessuno lo conosce e dove può stare tranquillo per un po’.  Quello che proprio non si aspetta, durante il suo periodo di vacanza auto-imposta, è di trovare  una ragazza che sconvolge totalmente il suo mondo.
Lei è Liberty Bell e non è la classica ragazza che è solito frequentare, non è la fan che vuole passare con lui una notte di passione per poi vantarsi con gli amici di aver fatto sesso con il frontman dei Kill-Jhon.
 Desiderose non è nemmeno la parola giusta. Disperate dal bisogno disperato di scoparmi. Non è l’arroganza che mi fa dire questo. È la verità. Sapevano chi fossi e facevano del loro meglio per diventare la ragazza giusta, capace di farmi perdere la testa al punto da portarla con me. La stessa vecchia storia degli ultimi otto anni. La fama porta con sé le cacciatrici di cazzi.
Spingendo la falciatrice, ripenso a quelle donne. Dio, alcune di loro lo hanno davvero sconvolto, il mio mondo. Le cose che mi hanno permesso di fare, quelle che hanno fatto a me, erano surreali – quanto più di vicino all’apice riuscissi a toccare quando non ero sul palco. Ma finiva sempre non appena il pisello mi diventava di nuovo morbido. 
 Liberty non  si comporta da fan folle con lui, non sbava ogni volta che lo vede e soprattutto desidera conoscere il vero Killian James, il ragazzo che si nasconde dietro la maschera della rock star e per questo lo tratta come se fosse una persona normale, non una divinità. Lei non perde mai l’occasione di rimetterlo al suo posto con risposte per le rime e battutacce colme di vetriolo che lo fanno tanto sentire una persona normale, come non si sentiva da tantissimo tempo e proprio per questo Libby rappresenta per lui una ventata d’aria fresca, una piacevole novità tutta da scoprire.
Liberty è molto diversa da Killian, i loro mondi sono agli antipodi, se paragoniamo i due stili di vita quello di Libby sembra quello di un eremita solitario, infatti lei dopo aver perso i suoi genitori, in un terribile incidente, si è chiusa in se stessa arginandosi dietro una spessa muraglia di solitudine.
I miei genitori sono morti e, in qualche modo, sono morta anch’io. Gli amici si sono allontanati, no, io mi sono allontanata dagli amici. Non posso far finta che non sia così. Mi sono allontanata da tutto, mi sono rinchiusa nella vecchia casa della nonna con un lavoro che non mi costringesse mai a lasciare davvero l’appartamento, e sono semplicemente sprofondata. Non è stata nemmeno una decisione consapevole. Mi sono semplicemente ritirata e non sono più riemersa.
Non lascia mai avvicinare nessuno, troppo spaventata dall’idea di poter perdere ancora una volta chi ama, ma quando Kill entra nella sua vita, abbatte tutte le sue difese a colpi di riff di chitarra e canzoni cantate con una sensuale voce graffiante e lasciarlo entrare nel suo cuore diventa naturale come respirare.
Dal primo istante tra di loro si instaura un rapporto magico e meraviglioso, che spinge il lettore a fare un tifo sfegatato. Le loro vite così diverse e distanti anni luce entrano in rotta di collisione e creano una miriadi di emozioni che scoppiano nel cuore di chi legge.
Diglielo. Dille quello che significa per te. Lei è la tua calamita naturale. Hai una fottuta mappa tatuata sul tuo corpo, ma sei completamente perso senza lei proprio accanto a te. Diglielo.

Kristen Callihan l’avevo già conosciuta nei suoi libri precedenti; “La partita Vincente” e “La Regola dell’Amico” (click sui titolo per le mie recensioni) e mi aveva già fortemente convinta e colpita, ma è stato con “Idolche mi ha conquistata del tutto toccando le corde del mio cuore con una storia che mi ha fatto provare sensazioni forti. Mi ha totalmente convinta con una love story che è capace di incantare e far perdere numerosi battiti al  mio cuore alla costante ricerca di romanticismo. La storia tra i due personaggi è proprio di quelle che piacciono a me, quelle a cottura lenta; dove la tensione sessuale tra i due personaggi è chiara e palpabile in ogni pagina letta e cresce a dismisura riga dopo riga e lascia il lettore a rosolare in un dolce brodino di giuggiole fino a che la passione esplode e a quel punto è un esplosione di fuochi d’artificio che scoppiano nello stomaco e fanno arricciare le dita dei piedi e scorrere brividi caldi lungo la colonna vertebrale.
Un altro degli elementi che mi hanno fatto amare questo romanzo sono stati i personaggi, tutti quanti; sia i principali che quelli secondari.
I due protagonisti e voci narranti a pov alterni mi hanno conquistata fin dalla primissima battuta.
Killian è la più classica delle rock star; bello, dannato e tatuato. Sexy in maniera oscena è un autentico animale da palcoscenico, quello che ammalia le folle con le sue canzoni e i cui sorrisi strappano le mutandine delle fan in visibilio.
Killian è un personaggio a tutto tondo, conquista il lettore con la sua vena egocentrica tipica di un vero dio del rock, ma al contempo intenerisce quando mostra la sua anima ridotta a brandelli e quando apre il suo cuore alla ragazza che  glielo ha rubato.
Sono certa che lo amerete e, sicuramente, si guadagnerà un posticino nella lista dei book boy friend del 2018.
Liberty Bell mi è piaciuta tanto anche lei, anche se ammetto che in alcune occasioni ha messo a rischio la mia pazienza infinita.
Anche lei, proprio come Killian, è una protagonista a tutto tondo e completa; da un lato è fragile e insicura, la perdita dei suoi genitori l’ha segnata profondamente, ma al contempo è capace di trasformarsi in una tigre graffiante e feroce che non pende dalle labbra del maschio di turno, ma che al contrario lo mette al suo posto ogni volta che ne sente l’esigenza.
Insieme i due protagonisti sono esplosivi e sono certa che li adorerete.
I personaggi secondari hanno un ruolo importantissimo e sono parte fondamentale della vita di Killian; i suoi compagni di band e tutto il suo entourage, ci vengono presentati uno per uno e ci fanno venire voglia di avere tra le mani i loro romanzi così da poterli conoscere meglio e vi ritroverete, proprio come me, a sperare che la Casa Editrice non ci faccia attendere troppo per averli.
Altro elemento di spicco del romanzo è lo stile dell’autrice, la Challian incanta e conquista con un romanzo scritto in modo semplice, ma di forte impatto emotivo. Una storia, quella che troviamo tra queste pagine, che anche attraverso la musica parla di amore e proprio per questo “Idol” è un romanzo che mi sento di consigliare perché lo adorerete proprio come l’ho adorato io.
Il mio voto:







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