martedì 15 dicembre 2020

RECENSIONE: IL MIO TRAGUARDO SEI TU - L.A COTTON

Titolo: il mio traguardo sei tu

Serie: Rixon Raiders# 4 
 
Autrice: L.A Cotton 
 
Casa Editrice: Queen edizioni 
 
Data di pubblicazioni: Novembre 2020 
 
Pagine:
 
TRAMA
È arrivato il momento perché Cameron, Jason e Asher si tolgano la divisa dei Rixon Raiders e vadano al college con le ragazze che amano. Ma le loro relazioni supereranno gli ostacoli della vita universitaria, delle nuove amicizie e, soprattutto, del football?
Il mio traguardo sei tu segna l'epilogo della serie "Rixon Raiders" ed è necessario leggerlo dopo aver letto i tre volumi precedenti.
 



Cosa Penso:
Ormai lo sanno anche i muri L.A Cotton mi ha conquistata e di certo non potevo lasciarmi sfuggire l’epilogo di una delle mie serie preferite di questa autrice, sto parlando della serie Rixon Raiders (click sul titolo per le recensioni della serie)che se credevate finita con “La mia rovina sei tu” siete fuori strada perché è stato pubblicato l’epilogo definitivo, una sorta di conclusione alla generazione dei Rixon Raider che va a concludere la loro storia e ci anticipa cosa incontreremo in futuro con la next generation.
Il mio traguardo sei tu” il quarto volume della serie non è solo una semplice novella di una manciata di pagine, ma è un romanzo vero e proprio che è diviso in tre parti, una dedicata a ciascuna coppia che abbiamo incontrato nei libri precedenti, dove la Cotton ci mostra come è cambiata la loro vita dopo il liceo. Vediamo i nostri ragazzi, i tre amici per la pelle: Cameron Chase, Jason Ford e Asher Bennet, per la prima volta da quando sono bambini, lontani l’uno dall’altro e ciascuno di loro alle prese con la nuova vita al college. Tre ragazzi da soli con le tre ragazze che hanno rubato i loro cuori; Hailee Raine, Feicity Giles e Mya Hernanndez.
Questa volta sulla trama del libro no ho intenzione di svelarvi nulla, lascio a voi il piacere di scoprire la lettura una pagina alla volta, anche perché se provassi solo ad iniziare dalla sinossi vi spoilererei l’intera storia. Tutto quello che dovete sapere è che tra queste pagine ritroviamo i sei ragazzi, che ci hanno rubato il cuore nei romanzi precedenti, alle prese con la loro vita da adulti, lontani dalle quattro mura della high school, lontani l’uno dall’latro, li vediamo entrare nel mondo degli adulti e crescere mentre affrontano le loro paure, i loro dubbi e le loro insicurezze. 
Eravamo giovani. Tre ragazzi che stavano inseguendo i propri sogni fatti di football, gloria e fortuna. Ma avevamo già trovato le ragazze con cui condividere la nostra intera vita.
Devo confessare che generalmente non amo particolarmente i libri come questo, una sorta di novellona
conclusiva, perché trovo che non vada ad aggiungere o togliere nulla alla storia, è solo un modo per allungare il brodo e gonfiare le tasche dell’autore e della casa editrice, e per questo mi sono avvicinata a questo romanzo con una buona dose di scetticismo, quasi del tutto certa che per la prima volta la Cotton mi avrebbe delusa. Be, mi sono sbagliata di grosso, perché ancora una volta la nostra Cotton mi ha piacevolmente stupita, riuscendo dove quasi tutti hanno fallito, ovvero facendomi apprezzare questa tipologia di libro.
Mi sono bastate una manciate di pagine per ritrovarmi del tutto catapultata nel modo dei personaggi  e totalmente conquistata da ciascuno di loro. Per me è sempre stato difficile capire quale dei personaggi fosse il mio preferito, le ragazze le ho adorate tutte, ma la mia preferita è sempre stata Hailee,  mentre per i ragazzi il discorso è un po’ più complicato perché con loro ho fatto davvero fatica a capire chi di loro avesse rubato il mio cuore, perché ad ogni romanzi mi innamoravo perdutamente. Sì, lo sapete che sono una facilona quando si tratta di protagonisti dei libri, ma Cameron, Jason e Asher  li ho amati davvero tutti e tre, perché ognuno di loro ha delle caratteristiche che apprezz: Chase è il bravo ragazzo terribilmente legato alla sua famiglia, Jase è il bad boy gradasso, ma che  in realtà è un tortino al cioccolato e, infine Asher, il pagliaccio della compagnia, quello che conquista con sorrisi e risate, l’animale della festa, ma quello più sensibile di tutti. È davvero dura scegliere, ma se devo proprio fare un nome, forse Jason Ford il protagonista di “Il mio gioco sei tu è quello che si trova lievemente più in alto nella mia personale scala di gradimento. Del resto vi sfido a non capitolare al suo cospetto.
Avevamo passato separati più di tre anni, ma eravamo più forti che mai. Eravamo fratelli legati da una scelta, non dal sangue. Una famiglia. E non lo avrei cambiato per niente al mondo.

È stato davvero bello ritrovare qui tutti e sei i personaggi, ancora uniti ed amici anche se lontani.
La Cotton li ha messi alla prova per vedere se il loro amore, nato tra i banchi di suola fosse duraturo e solido come una roccia ed è proprio così, perché questo romanzo è quello che fa da ponte di collegamento con la nuova serie spinn-of sulla next generation, quella che ha come protagonisti i figli dei nostri ragazzi, una serie che verrà pubblicata in inglese nei prossimi giorni e io non posso che augurarmi che la Queen ci faccia l’immenso regalo di tradurla per noi, quindi incrociate le dita e leggete questo libro!
Il mio voto:


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