RECENSIONE: UNA DOLCE VENDETTA - KELSEY CLAYTON

Titolo: Una dolce vendetta  

 

Serie: Haven Grace prep series #1

 

Autore: Kelsey Clayton

Casa editrice: self publishing

 

Data di pubblicazione: 3 dicembre 2020

 

Pagine: 221

 

TRAMA:

Quando ero bambino, la mia migliore amica mi ha tradito nel peggior modo possibile, facendo a pezzi la mia famiglia. Mi ha rovinato la vita in un sol colpo e non ha nemmeno avuto il coraggio di avvertirmi.

Ora, quasi dieci anni dopo, sono tornato nella città in cui sono cresciuto, determinato a fargliela pagare.

Dicono che la vendetta sia un gioco pericoloso, ma non sono mai stato un tipo prudente. Non c'è niente al mondo che vorrei di più che scoprire la sua debolezza e usarla per distruggerla. La bugia che ha detto tanti anni fa sarà la sua rovina.

Savannah Montgomery potrà anche essere la regina di ricchi mocciosi privilegiati, ma sta per trovare pane per i suoi denti.

 

Cosa penso: 

“Una dolce vendetta” è il primo capitolo della serie Haven Grace Prep di Kelsey Clayton arrivato in Italia grazie a Paola Ciccarelli, bravissima traduttrice, che ci sta permettendo di leggere romanzi meravigliosi di autrici che scelgono la strada dell’auto-pubblicazione anche qui da noi. 

Del resto negli Stati Uniti la strada del self pubblishing è molto battuta e sono pochi gli autori americani che si rivolgono a case editrici per pubblicare le loro storie e io sono davvero felice che questo fenomeno stia prendendo piede anche da noi.

Ora, però, bando alle ciance introduttive e partiamo subito con il parlare del romanzo, se amate le storie sull’onda della Fall Away series di Penelope Douglas sono certa che questo romanzo lo adorerete e non perché la storia che troviamo tra queste pagine si identifica a “Mai per amore” o ad altri mille romanzi che trattano tematiche simili, ma perché seguono lo stesso filo conduttore, quello di due ragazzi che da bambini erano amici per la pelle e che ora che frequentano il liceo e si odiano, ma che sotto, sotto, nascondono un sentimento del tutto diverso dall’odio.

Credo di aver letto decine su decine di romanzi con una trope come questa e fino ad ora non mi ha ancora stancato, anzi ne sono alla continua ricerca, perché è in assoluto tra le mie preferite. Del resto come potrei mai resistere a romanzi a metà strada tra il friend to lover e hate to love? Semplicemente impossibile non capitolare per me e infatti ho amato alla follia “Una dolce vendetta”, libro che ho letto in una manciate di ore. La storia è narrata attraverso il pov alternato dei due protagonisti; Svannah Montgomery e Grayson Hayworth.

Savannah frequenta un esclusiva scuola privata.

È bella, biondissima e con un fisico da urlo e non solo è una delle ragazze più popolari dell’istituto, ma  è  anche il capitano delle cheerleader e la reginetta della scuola. Questa descrizione potrebbe far pensare che Savannah sia la regina delle stronze, una ragazza alla mean girls,  ma non è affatto così, perché la grande maggioranza dei suoi compagni di scuola l’adora.

Apparentemente la vita di Savannah sembra perfetta, ma la realtà è molto diversa da come appare, perché lei cela un segreto che non dovrà mai essere svelato, in caso contrario rischierebbe di perdere non solo la stima dei suoi compagni di scuola, ma anche la borsa di studio per la Juliard, il suo personalissimo lascia passare per scappare da una vita merdosa.

Fino ad ora è riuscita a nascondere il suo segreto, ma ora è arrivato un nuovo quarterback nella squadra di football del liceo e tenere nascosta la verità sembra essere impossibile, perché lui non è un qualsiasi ragazzo nuovo, lui è Grayson Hayworth, il bambino che un tempo era il suo mondo, il suo migliore amico, il protagonista di tutti i suoi ricordi felici. Il bambino che all’improvviso e senza salutarla se ne è andato, quando aveva otto anni, e di cui non ha più avuto alcuna notizia e che ha lasciato un vuoto immenso nel suo cuore.

Sin da quando si è rifatto vivo l’altro giorno – identico al ragazzo per cui mi ero presa una cotta a otto anni, ma comportandosi come qualcuno che mi avrebbe investita senza nemmeno schiacciare il pedale del freno – è come se il mio cervello fosse stato ridotto in poltiglia. Non capisco cosa sia cambiato in lui o perché mi tratti in questo modo. L’intera faccenda è solo una grande pippa mentale, e sono stufa del mal di testa che mi provoca.

Ora quel bambino è diventato un super sexy ragazzo di diciotto anni, è tornato in città e con i suoi meravigliosi occhi dello stesso colore del ghiaccio, guarda Savannah con odio e disprezzo.

Quando erano solo dei bambini Grayson adorava Savannah, era la ragazzina con cui giocava tutti i giorni, l’unica femmina che poteva entrare nella sua casetta sull’albero, la ragazzina che abbracciava durante i temporali che la spaventavano a morte, ma ora non prova più alcun sentimento positivo per lei e tutto quello che vuole è distruggerla.

«Cosa ti è successo?» La cupa risatina che fuoriesce dalla sua bocca riecheggia nella piccola stanza.

 «Non è ovvio, Savannah?» Il mio nome è come un veleno sulla sua lingua. «Tu sei quello che mi è successo. Non c’è una sola cosa nella mia vita che tu non abbia rovinato. Hai distrutto tutto ciò che abbia mai significato qualcosa per me. Adesso non mi fermerò finché non ti avrò distrutta.»

Grayson vuole vendicare un qualcosa che Savannah ha fatto quando era solo una bambina e siccome la vendetta è un piatto che va servito freddo, ora che sono passati dieci anni è pronto per iniziare la sua guerra.

Una guerra che Savannah è pronta a combattere, rispondendo colpo su colpo ad ogni attacco che le viene inferto, ma che è resa ancora più complicata dai sentimenti che entrambi provano l’uno per l’altra. 

Cosa vincerà? L’amore o l’odio che Grayson prova per la sua ex amica prenderà il sopravvento?

 

Non conoscevo Kelsey Clayton prima d’ora, ma ho scoperto un autrice fantastica di cui spero di poter

leggere molto presto altri libri, soprattutto gli altri capitoli della serie  Haven Grace Prep. Sono diversi gli elementi che ho apprezzato di “Una dolce vendetta”, in primis lo stile dell’autrice e la sua capacità di mantenere altissima l’attenzione del lettore, infatti questo libro non è solo una storia romantica tra due ragazzi che si odiano, ma che si attraggono in maniera potente, ma è anche una commedia colma di segreti da svelare e misteri da risolvere che rendono questo romanzo terribilmente intrigante. La curiosità del lettore è alle stelle dall’inizio alla fine del romanzo e staccarsi dalle pagine è davvero difficile, io per esempio ho fatto le ore piccole con il kindle stretto tra le mani del tutto incapace di posarlo.

Altro punto di forza della storia, sono senza dubbio, i personaggi, tutti quanti; sia i due protagonisti che i secondari.

Savannah Montgomery è una tipetta davvero cazzuta.

La vita con lei non è stata affatto generosa,  io al suo posto mi sarei rannicchiata in posizione fetale e avrei piano tutto il tempo, ma lei mostra un carattere degno di una guerriera che combatte le sue battaglie a testa alta.

Greyson è l’unico che ha il potere di distruggerla, perché ha in pugno il suo cuore e poi perché riesce a scovare tutti i suoi segreti, ma lei non si arrende nemmeno con lui e gli tiene testa come un autentica eroina.

Greyson Hayworth è il classico ragazzaccio che mi conquista ad ogni romanzo, e infatti è l’ennesimo protagonista maschile che si aggiudica di diritto un posticino nella mia lista dei best books boy friends dell’anno.

Lui è il classico quarterback tutto muscoli scolpiti e sorrisi arroganti, è il nuovo arrivato al liceo ed è quello che desta l’interesse delle ragazze, ma a lui ne interessa una sola: Savannah, la ragazza che ha promesso a se stesso di struggere. Desidera con tutto se stesso farla soffrire, solo che quando se la trova davanti per la prima volta dopo dieci anni, deve fare i conti con i sentimenti che ha sempre provato per la sua migliore amica e che ha nascosto come polvere sotto il tappeto e che ora tornano a galla con prepotenza.

Un tempo, io e Savannah eravamo l’unica costante nella mia vita, l’unica cosa su cui sapevo di poter contare.  Era come se fosse scritto nelle stelle che eravamo destinati a stare insieme. Anche crescendo lontano da lei, ho sempre sperato che un giorno ci saremmo ritrovati. È solo quando ho scoperto il motivo dell’avvertimento di mio padre che ho finalmente capito perché voleva che le stessi lontano. Quel giorno ho bevuto così tanto che mia madre ha temuto che avrei avuto bisogno di una lavanda gastrica.

Altra cosa che ho amato follemente è il  rapporto che condividono i due protagonisti. L’autrice ci mostra  una visione completa e totale dei quelli che sono Savi e Gray e ciò è reso possibile grazie ai numerosi flashback che aprono delle finestre sul passato e che ci mostrano come erano da bambini, quanto adorabili ed uniti fossero e quanto meravigliosa fosse la loro amicizia. E poi li vediamo oggi, attraverso la narrazione al presente, oggi sono due arrabbiati e rancorosi adolescenti che si odiano, ma che al contempo si piacciono e assistiamo alla loro battaglia fatta di sguardi infuocati, che si scambiano quando credono di non essere visti e baci passionali rubati tra i corridoio della scuola, quando sono lontani da sguardi indiscreti, il tutto alternato a battibecchi furiosi, risposte al vetriolo atte solo a ferire.

E tutto questo per me è ciò che rende davvero emozionate il romanzo e che mi ha fatto amare follemente questo libro; l’odio e l’amore si confondono e si mescolano tra le pagine di questa storia e il lettore prova una vastissima gamma di sensazioni durante la lettura, il mio stomaco si è dolorosamente attorcigliato su stesso più volte, il cuore ha fatto le capriole nel petto nelle scene più romantiche e ogni tanto si è spezzato per la vita di Savannah o per le cattiverie che Gray le faceva subire.

Le emozioni sono state travolgenti e, vi avverto, non lasciano scampo, le avvertirete tutte splendidamente potenti sulla vostra pelle e non potrete far altro che lasciarvi travolgere, perché la Clayton ha uno stile di scrittura favoloso, che conquistata totalmente con una storia  che ci parla di odio e amore e soprattutto di seconde occasioni.

Consigliato a pieni voti.  

Il mio voto: