Titolo: L'importanza di chiamarsi Cristian Grei
Autrice: Chiara Parenti
Casa Editrice: Rizzoli – You feel
Mood: Ironico
Giorno di pubblicazione 17/02/2015
Formato: e-book
Prezzo: 2.49 euro (Click Qui per acquistarlo)
Trama:
Cristian Grei
ha trentadue anni e una sola, acerrima nemica: E. L. James, che con le sue
50 Sfumature gli ha rovinato la vita. Tutte le donne, infatti, appena
sentono il suo nome, vedono in lui un dominatore in 3D e l'incarnazione
delle più proibite fantasie erotiche. Ma se vivi a Prato, fai il becchino
nell’agenzia di onoranze funebri di famiglia e sei ipocondriaco, avere
il nome "uguale" a quello del più grande amatore di tutti i
tempi, che si sposta in elicottero ed è a capo di un’azienda leader
mondiale,può creare una costante e fastidiosissima ansia da prestazione.
Solo
Antonella, l'amica di sempre, è in grado di divertirsi giocando con lui e
tenere a bada le
sue mille
ansie, ma soprattutto è disposta ad amarlo per quello che è realmente.
Cristian Grei
riuscirà finalmente a capire che è lei la donna giusta? E soprattutto sarà
“pronto a riceverla”?
Cosa Penso:
Voi non
potete capire la mia gioia quando qualche giorno fa ho aperto la posta elettronica
e ho trovato una mail di Chiara Parenti in cui mi chiedeva se volevo leggere il
suo nuovo romanzo in anteprima.
Hell
Yes! Certo che lo
voglio!
Cavolo, parliamo
di Chiara Parenti – l’autrice che mi ha conquistato l’estate scorsa con la dolce
storia di Apetta e Tonno, e che mi ha fatta ridere di gusto con tata Katie e i
cincillà – non mi sarei persa per nulla al mondo una nuovo romanzo firmato
dalla sua penna.
E leggendo la
trama del suo nuovo romanzo ero più che certa che mi avrebbe letteralmente conquistata.
E infatti
così è stato! Parola mia questo piccolo romanzo è imperdibile!!
I protagonisti
di questo nuovo librino sono Antonella Stasi e Cristian Grei – avete notato il
nome di lui? – Cristian Grei senza H e senza Y.
Cristian Grei
è un becchino. Professione che da sempre ha fatto scappare le donne a gambe elevate,
questo fino a quando E. L. James con le sue fifty shades gli ha letteralmente rovinato
la vita.
La mia
professione non mi è mai stata di grande aiuto con le ragazze, che, quando
scoprivano di cosa mi occupavo, scappavano a gambe levate. Vedendomi soffrire
per questo, il mio saggio padre mi ha sempre detto: «Non preoccuparti,
torneranno! Anche loro avranno bisogno di te, prima o poi…».
Ma ora è tutto
diverso. Adesso alle ragazze non sembra interessare se ogni giorno maneggio
cadaveri. Credo che potrei anche fare il serial killer, il pulitore di fogne o
l’assaggiatore di vermi.
Da quando la
James ha creato un vero e proprio Dio del sesso
con il nome simile al suo tutte le donne lo vogliono e vedono il lui l’incarnazione
di tutte le loro fantasie erotiche più proibite.
Ma non avete
idea di quanta differenza possano fare due piccole lettere come un H e un Y. Una
differenza enorme … o forse cinquanta sfumature di differenze.
L’italianissimo Cristian Grei non è un
dominatore.
Non è un maniaco
del controllo a capo di un impero finanziario.
E sicuramente non è un Dio del sesso.
Certo anche
il Grei nostrano guida Charly Tango – un Charly Tango a quattro ruote con un
bagagliaio molto capiente pensato appositamente per accompagnare i suoi clienti
nell’ultimo viaggio della loro vita.
Possiede
anche lui una stanza dei giochi, ma più che la stanza rossa delle torture la
sua è il paradiso del nerd con
playstation, computer e video game di ogni genere e sorta.
Il nostro
Mr.Grei è un ipocondriaco della peggiore specie.
Inoltre a
completare i quadro: il piccolo Grei
nella parte bassa del suo corpo è… cerebralmente
morto. Tutta colpa di un ansia da prestazione scaturita dal continuo
confronto con il più focoso amante di tutti i tempi.
Okay, so che qualsiasi altro ragazzo normale
nella mia stessa situazione non se lo farebbe ripetere due volte, ma io no! È
vero, sono Cristian Grei, però la versione sfigata, ansiogena e petulante
dell’originale. Io non ho cinquanta sfumature di tenebra dentro il mio petto,
al massimo posso avere una leggera, piccolissima ombra intorno, ed è sicuramente
qualcosa di incurabile. Lui ha un toro da monta nei pantaloni, io sto talmente
in ansia con Laura sbottonata di fronte a me, che il mio amico sotto la cintura
sta cercando di impiccarsi con l’elastico delle mutande.
Non
posso… non ce la faccio!
Accanto a Cristian
c’è la cara e fedele amica Antonella
Stai.
Antonella,
soprannominata bonariamente Little Tony è un amica preziosa per Mr.Grei. È l’unica
a riuscire a tenere a bada le sue mille ansie e nevrosi. È un punto fermo per
lui. Non è solo un ottimo medico –e per un ipocondriaco avere un amico medico è
di vitale importanza - ma è anche quella
con cui condivide tutti i suoi giochi… e Tony avrebbe decisamente voglia di sperimentare
diversi giochi con il suo Mr.Grei…
Ma lui non la
vede in quel senso. Quando la guarda vede solo la sua migliore amica,
nonostante lei sia letteralmente pazza d’amore per lui…
Potrei andare
avanti per ore a parlare di questo splendido libro ma non voglio rovinarvi il piacere della
lettura, quindi mi fermo qui, e della trama non vi svelerò più nulla. Vi
ricordo, però, che il 17 febbraio avrete
la possibilità di leggerlo, ridere e amarlo follemente. Quindi non fatevelo
sfuggire.
Perché vi
consiglio di leggere questo romanzo?
Be semplice:
Prima di
tutto è scritto da un autrice italiana – e chi mi segue sa quanto tengo al made
in Italy.
In oltre la
Parenti è un autrice dal talento ineguagliabile. E a tal proposito non posso che
riconfermare quanto ho detto nelle recensioni dei due romanzi precedenti.
Chiara ha
questa straordinaria capacità di colpire il lettore con storie semplici e
personaggi fantastici che vi conquisteranno a colpi di battute divertenti e
siparietti spassosi.
Il suo stile di scrittura scorre veloce e
trascina il lettore che pagina dopo pagina si trova alla fine del romanzo con
il sorriso sulle labbra e la speranza di leggere al più presto un'altra storia
firmata Chiara Parenti.
Il mio voto:
Imperdibile |
Livello sensualità:
Baci |
Lo leggerò sicuramente...riesci sempre a stuzzicare la mia curiosità Brava
RispondiEliminaGrazie Roberta! E' davvero carinissimo e molto divertente mi sono trovata più volte a ridere di gusto con il kindle tra le mani! Se lo leggi fammi sapere cosa ne pensi!
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