Buonasera lettori,
è un pò tardi rispetto ai miei soliti standard ma oggi ho avuto pochissimo tempo quindi eccomi qui a quest'ora insolita per l'appuntamento del martedì: Teaser Tuesday. La rubrica a cadenza settimanale inventata da blog Should be reading.
Vi ricordo che potete partecipare tutti postando i vostri teaser, la cosa importante è non fare spoiler!
Ecco come come fare per partecipare:
• Prendete il libro che state leggendo
• Apritelo in una pagina qualunque
• Condividete un teaser – un piccolo pezzetto – di quella pagina.
• Riportate il titolo, l’autore e la pagina del romanzo in modo che tutti possano aggiungere il romanzo alle loro Wishlist.
Il Teaser di oggi è tratto da un romanzo nuovissimo uscito in libreria proprio oggi. Sto parlando di "Il primo bacio a Parigi" di Stephanie Perkins.
Titolo: Il primo bacio a Parigi
Serie: Anna and the French kiss #1
Autrice: Stephanie Perkins
Casa Editrice: DeAgostini
Genre: Young Adult
Anno di pubblicazione: gennaio 2015
Pagine: 428
"Sono così
eccitata che scappo fuori dalla stanza e vado a battere contro un muro.
Ooops. Non è un muro. È un ragazzo.
«Ahia!»
barcolla all’indietro.
«Scusa! Mi
dispiace tantissimo, non ti avevo visto.» Lui scuote la testa un po’ stordito. La
prima cosa che noto i suoi capelli: è la prima cosa che noto di tutti. Sono castano
scuro arruffati, e – non so come – lunghi e corti allo stesso tempo. Mi vengono
in mente i Beatles, dato che li ho appena visti in camera di Meredith. Sono capelli
da musicista. Capelli del tipo faccio-finta-che-non-mi-interessi-ma-in-realtà-non-è-così.
Bei capelli.
«Figurati non
ti ho vista nemmeno io. Stai bene?»
Oddio. È inglese!
«Ehm. È la
stanza di Mer, questa?» domanda.
Dico sul
serio non conosco nessuna ragazza americana che riesca resistere a un accento
inglese. Il ragazzo si schiarisce la voce: «Meredith Chevalier? Alta? Spalle larghe?
Capelli ricci?» Poi mi guarda come se fossi pazza o sorda, come Nonna Oliphant.
Ogni volta che le chiedo: “Che condimento vuoi sull’insalata?” o “Dove hai messo
la dentiera del nonno?” lei sorride e scuote la testa.
«Scusa.» Si
allontana impercettibilmente da me «Stavi andando a dormire.»
«Sì, è la
stanza di Meredith. Sono stata due ore con lei» Lo annuncio orgogliosa come mio
fratello Seany ogni volta che trova qualcosa di disgustoso in giardino.
«Io sono
Anna! Sono nuova qui»
Oddio. Cos’è. Questo. Terrificante. Entusiasmo?
Le mie guance prendono
fuoco e la situazione è davvero imbarazzante.
Il bel
ragazzo fa un sorriso divertito. Ha dei denti deliziosi: dritti sopra e
leggermente in dentro sotto, con l’arcata inferiore appena arretrata. Ho un
debole per quel tipo di sorriso, non avendo mai fatto cure odontoiatriche. Tra i
denti davanti ho una fessura grande come un chicco d’uva passa.
« Ètienne »
si presenta.«Sto al piano di sopra.»
«Io sto qui.»
indico inebetita la mia stanza, e nella mente mi frulla: Nome francese, accento inglese, scuola americana.
Anna confusa.
E-Tienne pronuncia il mio nome cosi: Ah-na.
Il cuore mi
martella bum bum bum nel petto."
Tratto da "Il primo bacio a Parigi" di Stephanie perkins.
Pagina:20
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