giovedì 23 giugno 2016

RECENSIONE: SHATTER ME - THAERH MAFI

Titolo: Shatter Me

Serie:Shatter Me #1

Autrice: Tahereh Mafi

Editore: Rizzoli

Data di pubblicazione: 9 giugno 2016

Prezzo: 14,00 €

Pagine: 378

Trama:

Sono 264 giorni che Juliette, 17 anni, vive segregata in una cella. Non ha contatti con il mondo esterno e nessuno può avvicinarla perché ha un potere terribile: se tocca una persona la uccide. L'organizzazione militarizzata che l'ha rinchiusa la considera un'arma grandiosa, ma per lei non è altro che una maledizione. Un giorno arriva Adam, a condividere la cella con lei. Juliette si tiene distante, non vuole fargli del male, ma quando lui la prende tra le braccia per consolarla, una notte che è in preda agli incubi, scopre che è immune al tocco di lei. Insieme si danno alla fuga. Per Juliette è un tentativo di ritrovare se stessa, di smettere i panni del mostro e fare i conti con il suo dono.

Cosa Penso:
I miei genitori hanno smesso di toccarmi quando ho iniziato a gattonare. Ho fatto piangere i miei compagni di classe solo prendendoli per mano. Gli insegnanti mi mettevano a lavorare da sola perché non potessi nuocere agli altri. Non ho mai avuto un amico. Non ho mai conosciuto il conforto dell’abbraccio di una madre. Non ho mai sentito la dolcezza racchiusa nel bacio di un padre. Non sono pazza.
Pur non essendo un amante del genere dispotico “Shatter me” – primo romanzo della serie Shatter me – di Tahereh Mafi mi incuriosiva tantissimo, ed era da tantissimo tempo che desideravo leggerlo. Esattamente dal lontano 2012 quando la Rizzoli lo ha pubblicato per la prima volta con il titolo “Schegge di me”. Come sono certa molti di voi sapranno, le serie era stata interrotta, ma per fortuna la nostra casa editrice ha deciso di dare ascolto alle petizioni, alle mille richieste dei lettori, che chiedevano a gran voce di continuare la pubblicazione di questa serie che ha riscosso un gran successo a livello mondiale, e proprio qualche giorno fa è uscita la ristampa del primo romanzo in una versione del tutto rinnovata per quanto riguarda cover e titolo. E io non potevo certo ignorare questa pubblicazione e fare come se nulla fosse. E così mi sono immediatamente immersa nella lettura e proprio come immaginavo ho adorato questo libro.
Mi sono innamorata della storia, dei personaggi e dello stile magico dell’autrice.  Insomma, nel giro di pochissime pagine la Mafi mi ha totalmente e inesorabilmente conquistata.

Il mondo dipinto dalla Mafi è un mondo sull’orlo dell’apocalisse.
Un mondo dove il cielo non ha più il colore blu e splendente di un tempo, dove il sole nuoce gravemente alla salute tanto che animali e piante muoiono di continuo. Il mondo così come lo consociamo noi non esiste nella realtà che ha dipinto l’autrice, e l’unico modo per salvare l’umanità da fine certa è la Restaurazione – un associazione militare che ha promesso la rinascita e una nuova vita.
Ma ottenere la Rinascita non è affatto semplice, perché prima bisogna passare attraverso la distruzione, bisogna versare il sangue, cancellare tutto ciò che è vecchio per creare qualcosa di nuovo e completamente diverso. Solo in questo modo si può ripartire da zero e creare una nuova società.
Una società senza le vecchie tradizioni, senza storia e con una lingua e un credo diverso.
In questo mondo dipinto dall’autrice, una ragazza di soli diciassette anni è rinchiusa in una piccola cella da duecentosessantaquattro giorni, Juliette è il suo nome.

È da 264 giorni che nessuno mi tocca.
A volte penso che la solitudine che ho dentro finirà per esplodere lacerandomi la pelle, e altre volte dubito che abbandonarmi alle lacrime, alle urla o a una risata isterica possa essermi d’aiuto. A volte ho un bisogno così disperato di toccare di essere toccata di sentire, che ho la sensazione di essere in equilibrio sul ciglio di una scogliera, come se stessi per precipitare in un universo parallelo dove nessuno riuscirà mai a trovarmi.
Juliette da duecentosessantaquattro giorni non ha contatti con nessuno perché lei è pericolosa.
Juliette ha un potere una maledizione che odia e disprezza con tutta se stessa; le basta toccare accidentalmente una persona per risucchiarle l’energia vitale dal corpo e ucciderla sotto immani sofferenze.
Per colpa di questa strana terribile capacità è sempre stata vista da tutti come un mostro. Tutte le persone con cui ha avuto dei contatti l’hanno allontanata, troppo spaventati da lei e da quello che potrebbe fare. I suoi compagni di classe l’hanno sempre isolata e persino i suoi genitori la odiano e non le hanno mai dimostrato un briciolo d’affetto.
Juliette è cresciuta completamente sola, e fa male da morire leggere lo strazio del suo dolore e il suo disperato bisogno di un minimo contatto calore umano. Un calore umano che le è del tutto precluso, perché lei non vuole fare male alle persone, e ora rinchiusa in una minuscola celletta non può avere rapporti con nessuno, e lei rischia davvero di impazzire mentre cerca di ingannare il tempo che passa inesorabile. Passa le sue giornate guardando il cielo fuori da una finestrella mentre scrive i suoi pensieri su un taccuino che tiene nascosto tra le crepe delle pareti.
Improvvisamente, però, tutto cambia quando le viene affidato un compagno di stanza. Lei è felice di non essere più sola. È terrorizzata all’idea di potergli fare accidentalmente del male.
Adam un ragazzo della sua età, un ragazzo che era a scuola con lei, l’unica persona a non averla guardata con disprezzo, ma ora lui sembra non ricordarsi di lei. Quando gli occhi blu di lui incrociano quelli verdi di Juliette lei sente per la prima volta il cuore batterle forte nel petto, e si sente finalmente viva.  E con lui al suo fianco Juliette inizia poco a poco cambiare, a diventare più sicura di se stessa senza la costante paura di essere giudicata e disprezzata.
Ma può davvero fidarsi di lui? Sì. No.
Non sa rispondere a questo quesito perché improvvisamente entra in scena Warner.
Warner il cattivo.
Warner il capo della Resistenza che è interessato a Juliette per i suoi poteri.
Lui la vuole. Vuole che Juliette si unisca al suo esercito per utilizzarla come arma di distruzione di massa per usare le sue capacità e per far sì che la Ribellione non ostacoli il suo piano di creare un nuovo mondo per l’umanità.
Il piano di Warner la terrorizza, lei non è un mostro, odia infliggere dolore a degli innocenti, detesta le sue capacità e non vuole per nessuna ragione collaborare con Warner e il suo folle piano di Restaurazione anche se lui le promette lusso, ricchezza e rispetto e sì, anche amore.
«Io non voglio distruggere nessuno» dico. «Non voglio fare del male agli altri…»
«Ma se lo meritano!» Si allontana in preda a un’improvvisa frustrazione. «Come fai a non volerli ripagare con la stessa moneta? Come fai a non voler contrattaccare…»
Mi alzo lentamente fremendo di rabbia, spero che le gambe mi reggano. «Solo perché non mi sono mai sentita desiderata siccome mi hanno abbandonato a me stessa tu credi che sia un’emarginata.» La mia voce si fa più acuta parola dopo parola, mentre le emozioni finora trattenute prendono a gridare dentro i miei polmoni. «Credi che non abbia un cuore? Che non provi emozioni? Dovrei restituire il dolore solo perché sono in grado di farlo? Sei come tutti gli altri. Mi consideri un mostro proprio come tutti gli altri. Non hai capito niente di me…»
«Juliette…»
«No.»
Non è questo che voglio. Non voglio la sua vita.
Non voglio significare niente, per nessuno, tranne che per me stessa. Voglio essere padrona delle mie decisioni, e non ho mai desiderato essere un mostro. Riprendo il controllo della voce e torno a scandire bene le parole. «Do alla vita umana molto più valore di te, Warner.»
Fa per dire qualcosa. Schiude le labbra, sorpreso. Dopodiché scoppia a ridere e scuote la testa.
Sorride.
«Che c’è?» non posso fare a meno di domandare.
«Hai appena pronunciato il mio nome.» Allarga un ghigno. «Non ti eri mai rivolta a me in maniera diretta. Sto facendo progressi, immagino.»
Tutto quello che Juliette può fare è fuggire. Scappare lontano dove può essere se stessa senza fare del male a nessuno. 
Ci sono milioni di cose che vorrei dirvi di questo libro, e ho volutamente tralasciato molti elementi della trama per non rovinarvi la sorpresa e permettervi di godere al massimo questa lettura.
Lo stile della Mafi incanta tramite la sua prosa quasi poetica ed è semplicemente impossibile non restarne affascinanti e non lasciarsi trascinare dalle sue parole.
Grazie al suo stile semplice, ma estremamente toccante, leggere i pensieri della protagonista femminile è straziante e bellissimo allo stesso tempo. La Mafi con le sue parole ci permette di entrare in sintonia con la protagonista e il lettore può sentire sulla propria pelle tutte le sue sensazioni.
Il senso di solitudine straziante che prova quando è rinchiusa nella sua celletta. La sua paura di impazzire perchè da troppo tempo non ha alcun contatto con nessuno.
Il dolore opprimente per il bisogno disperato di amore e di un minimo contatto fisico che per tutta la vita le è stato precluso.
La paura totalizzante di fare del male a qualcuno senza volerlo, e il disprezzo che prova verso se stessa e verso il suo potere che se per qualcuno è un dono straordinario per lei non è altro che una maledizione. 

Io non amo particolarmente i libri di questo genere, ma qui devo ammettere che la Mafi ha fatto un lavoro eccellente dosando perfettamente elementi dispotici, creando un mondo sull’orlo del crollo, con elementi romance che mi hanno fatto battere il cuore forte nel petto, questo grazie a due protagonisti maschili che sono l’antitesi uno dell’altro.
Adam&Warner.
Il buono e il cattivo.
Potrebbe essere difficile sceglierne uno, anche se per il momento ho le idee abbastanza chiare, ma sono già stata avvisata e so già che cambierò idea nel corso della trilogia. Ma per il momento sono schierata orgogliosamente nel #TEAMADAM.
E questa è un assoluta novità perché di solito se c’è un cattivo io mi schiero dalla sua parte, ho sempre tifato per il ragazzo cattivo nella mia lunga carriera da lettrice, ma non questa volta.
Questa volta è il bravo ragazzo ad avermi conquistata, Adam il principe azzurro dalla scintillante armatura, il ragazzo dal cuore d’oro disposto a tutto per salvare chi ama.
Ammetto però che c’è ancora qualcosa che non mi torna su di lui, forse è solo una mia impressione, ma sembra essere  avvolto in una sorta di alone di mistero, e forse è proprio questo che mi farà schierare poi nel #TEAMWRNER, ma queste sono solo supposizioni che troveranno risposta leggendo i libri successivi.  
Warner, come dicevo, è il bad boy. 
Ma non pensate che lui sia il tipico bad boy che incontriamo solitamente nel libri perché lui è cattivo davvero, è spietato e non si fa alcun problema ad uccidere a sangue freddo o utilizzare Juliette per i suoi terribili scopi, ma nonostante ciò sembra genuinamente interessato alla protagonista e non solo per le sue capacità… anche se per il momento sono schierata nel #TEAMADAM ammetto che Warner ha un qualcosa che mi affascina e non vedo l’ora di scoprire di più questo personaggio nei prossimi libri.

Consiglio caldamente a tutti gli amanti del genere, ma anche a quelli che non lo apprezzano fino in fondo, letture di questo genere perché sono certa che lo amerete come l’ho amato io. “Sahtter me” è davvero un romanzo favoloso e scritto in maniera magistrale e io non sto più nella pelle dalla voglia di leggere il seguito e mi auguro che ci siano presto delle novità perchè muoio dalla voglia di vedere come andrà a finire questa storia!
Il mio voto:


13 commenti:

  1. Mamma mia! Lo sposto subito nei Futuri Acquisti ♥

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  2. Frency ciao,
    io non sono tanto amante del genere però sto leggendo bellissime recensioni su questo libro (tua compresa ovviamente) che mi sta venendo voglia di leggerlo!

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    1. Ciao Susy,
      nemmeno io sono un amante del genere, ma dopo che hanno interrotto la serie le incessanti richieste dei lettori mi hanno incuriosita e quindi mi sono buttata e non me ne sono affatto pentita. C'è molto romance in questo libro e la parte dispotica resta molto ai margini della storia. Secondo me potrebbe piacerti ;)

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  3. Io credo che leggero i seguiti in lingua se non ci danno presto notizie, non credo di riuscire ad attendere molto ;)

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  4. Muoio dalla voglia di leggerlo, ma come faccio poi ad aspettare fino a che escono anche gli altri? Uffi!!!!!

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    1. Bella domanda Alisya, io credo impazzirò prima della pubblicazione ;(

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  5. Ciao frency ah si se adoro questa serie, l'ho letta tutta ed è fra i miei distopici preferiti ma no, sorry, io farò sempre parte del Team Warner *_* sempre e per sempre warner!

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    1. Ciao Ely, siete tutte Team Warner, il ragazzo ha senza dubbio fascino, ma non mi ha ancora conquistata anche se ho come l'impressione che lo farà nei prossimi libri ;)

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  6. Bella recensione, felice che ti sia piaciuto ^^ Io ho amato moltissimo questa serie, che tra l'altro migliora di volume in volume!Vedrai che il seguito ti piacerà anche di più *__*

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    1. Ciao Juliette, mi hanno detto tutti che la serie migliora sempre di più. Sono ancora indecisa se aspttare l'uscita italiana o leggerli in lingua, per il momento smaltisco un pò di arretrati e poi vedrò cosa fare!

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  7. Ciao Frency! Shatter me mi è piaciuto moltissimo, è molto particolare e l'ho apprezzato proprio per questo. Spero la serie continui!

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    1. Ciao Jess, un romanzo senza dubbio originalissimo. Hanno ristampato il primo, quindi sono certa che la serie continuerà. Speriamo solo che le tempistiche non siano troppo lunghe ;)

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