martedì 4 agosto 2015

RECENSIONE: CINQUE RAGIONI PER ODIARTI - K.A. TUCKER

Titolo: Cinque ragioni per odiarti

Serie: Ten Tiny Breath

Autrice: K.A. Tucker

Casa editrice: Newton Compton

Data di pubblicazione: luglio 2015

Pagine: 380

Trama:

Reese MacKay – ragazza diretta e anticonformista – sa bene cosa significhi fare delle scelte sbagliate: ne ha commessi di errori, in meno di vent’anni di vita. Ecco perché, dopo che il suo matrimonio-lampo è naufragato, decide per una svolta netta: si trasferisce a Miami con l’intenzione di mettere la testa a posto. E sembra proprio esserci riuscita, a parte quell’avventura di una notte in un locale di Cancun con un biondo affascinante di nome Ben… Ma per fortuna, Reese può lasciarsi quest’ultima avventura alle spalle e tornare alla sua vita tranquilla.

Ben, intanto, ha finito l’università ed entra a lavorare come praticante in un prestigioso studio legale. Che sorpresa scoprire che il suo nuovo capo è anche il patrigno di quella favolosa ragazza che aveva incontrato in Messico e alla quale non aveva mai smesso di pensare. Ma Reese è una ragazza difficile, una di quelle da cui tenersi alla larga, e inoltre qualsiasi passo falso potrebbe costargli il posto. Nonostante questo, non riuscirà a restare lontano da lei molto a lungo…


Cosa Penso:



Con “Cinque ragione per odiarti” si conclude la fantastica serie Ten Tiny Breath di K.A Tucker. Una serie che mi ha stregata, ammaliata e conquistata romanzo dopo romanzo. Ho adorato tutti e quattro i libri di questa serie fortunata e credo che per ognuno di loro ho pensato è questo il mio preferito. Ma questa è una bugia colossale, perché li ho amati tutti allo stesso modo. Ogni romanzo, ogni personaggio che ci viene presentato ha qualcosa che mi ha conquistata, e che non mi permette di sceglierne uno facendolo prevalere sugli altri. Ogni protagonista mi è entrato prepotentemente nel cuore e li conserva un posticino speciale, e questo vale anche per Ben Morris e Reese McKay – i protagonisti indiscussi di quest’ultimo volume.

 Reese è una new entry e abbiamo l’onore e il piacere di conoscerla qui per la prima volta.
Lei è una vera testa calda, una bad girl con un passato difficile che non solo l’ha fatta terribilmente soffrire ma l’ha, anche, portata a compiere azioni al limite del lecito. Infatti il suo passato è costellato di piccoli crimini che ha commesso quando era solo un adolescente e questo fa di lei una vera ribelle con la R maiuscola.
Reese quando era solo una bambina è stata abbandonata in una tavola calda dal suo adorato papà,  il comportamento poco presente e decisamente poco amorevole di  sua madre l’hanno resa la testa calda, ribelle e inquieta che è stata per tutta la vita. L’unica persona su cui ha sempre potuto contare e che la ha dimostrato un briciolo di amore e di affetto è sempre stato Jack – il suo patrigno ed ex marito di sua madre. Ed è proprio lui che chiama ogni volta per farsi tirare fuori dai guai. Anche ora che ha vent’anni e rischia l’arresto per aver danneggiato l’appartamento del suo ex marito, Jared – una piccola vendetta per il tradimento che le ha inferto portandosi a letto la sua ex ragazza storica – lei chiama Jack, fiduciosa di essere aiutata e tirata fuori dai guai  per l’ennesima volta.
Il suo patrigno l’adora e farebbe di tutto per lei, anche ripulirle la fedina, ed è così che si rende disponibile ad aiutarla ma solo ad una condizione; in cambio Reese deve mettere la testa a posto e prendere l’abilitazione per diventare assistente legale così da lavorare nello studio di famiglia di cui Jack è il proprietario.
Del tutto inaspettatamente Reese si comporta bene e sembra davvero che abbia messo la testa a posto, e prende molto seriamente la promessa che ha fatto a Jack e non ha nessuna intenzione di deluderlo di nuovo.
L’unico svago che si concede è un viaggio a Cancun con le sue migliori amiche, un modo per festeggiare il suo compleanno e per non pensare al primo anniversario del suo matrimonio brutalmente  fallito. Qui conosce un tipo davvero affascinante, che potrebbe essere l’ideale per dimenticare Jared, quell’ex marito che occupa tutti i suoi pensieri… ma a seguito di una sbronza colossale le cose non vanno esattamente come Reese si aspettava. E la notte di follia si trasforma in una notte disastrosamente imbarazzante e da dimenticare, e Reese spera davvero di non veder mai più Ben – l’affascinate ragazzo con la maglietta rossa conosciuto in un locale messicano.  

Dall’altra parte c’è Ben Morris – il buttafuori del Penny’s, o meglio ex buttafuori, perché ora  Ben è a tutti gli effetti un avvocato appena assunto da uno degli studi più prestigiosi di Miami. Ed è proprio il suo primo giorno quando in ufficio fa la conoscenza della sua assistente, una deliziosa biondina. Peccato che quella bionda tutta curve e lingua malandrina sia la stessa ragazza che a Cancun aveva i capelli viola e con la quale aveva progettato di passare una notte di passione…  Potete immaginare la sorpresa di Ben a seguito di questa scoperta?
 E potete immaginare come si senta ad averla davanti e sapere che non può concludere nulla dopo averla vista nuda? Perché non solo le relazioni tra dipendenti sono vitatissime, ma lei è anche l’adorata figliastra del capo e quindi totalmente, inaccessibilmente off limits, soprattutto se si ha caro il posto di lavoro.

È da questo punto in poi che inizia tutto e impariamo a conoscere meglio Ben e Reese che attraverso il loro punto di vista alternato ci raccontano la loro storia.



Ben e Reese sono entrambi terribilmente incasinati, hanno entrambi un passato doloroso che li ha segnati profondamente e che ha plasmato il loro carattere.
Reese, come ho già detto più su, è una ribelle combina guai con un atteggiamento terribilmente distruttivo. È una ragazza con le palle quadrate, un tipino tosto e determinato. Una ragazza inquieta e che si porta dietro talmente tanto dolore e tanta rabbia che quando esplode diventa distruttiva come un uragano ed è capace di compiere  vere e proprie follie.
Nella sua vita c’è tanto dolore e sofferenza.
Le ferite che le sono state inferte nel passato dai suoi genitori continuano a bruciare dolorosamente sulla sua pelle, e poi, a complicare ulteriormente la situazione e a gettare sale su una ferita mai rimarginata ci ha pensato anche il suo ex marito – l’uomo che amava alla follia, che l’ha tradita senza pensare alle ripercussioni che questa azione poteva avere sul suo cuore già martoriato.
Lei ha un bisogno disperato di amore.

«Non si è trattato di fiducia.
Ma di bisogno di essere amata.
Di qualcuno che scegliesse lei,
per cui lei venisse sempre per prima.
Tutti quelli che avrebbero dovuto considerarla una loro priorità avevano fallito, lasciandola a terra, a cercare un modo per rialzarsi.
Suo padre, Annabelle, io…
 e poi anche quel pagliaccio che ha sposato».

Ha bisogno che qualcuno le dimostri quanto è importante senza tradirla, abbandonarla e spezzarle il cuore.
E ora Reese vuole vendetta.
Vuole vendicarsi della rossa che le ha strappato la cosa che contava di più per lei, e vuole vendicarsi con Jared per averle spezzato il cuore. Ma tutta questa sete di vendetta si placa in un attimo quando Ben è con lei.
Ben sembra l’unico in grado di scacciare via tutte le sue inquietudini, paure e timori più profondi. Quando è assieme a lui Reese è una persona nuova, una persona dannatamente migliore. Ma non può innamorarsi di Ben, non può rischiare di farsi spezzare il cuore un'altra volta. Perché è così che finirebbe siccome lui è il classico Casanova impenitente.
Ben è il tipico ragazzo bello da mozzare il fiato con un fisico perfettamente muscoloso, penetranti occhi blu e un sorriso dotato di irresistibili fossette che mettono in ginocchio decine di donne. E lui sa bene di essere fottutamente irresistibile, infatti ha un arsenale di donne con cui ha fatto della buona ginnastica orizzontale. Donne bellissime con le quali non si è mai voluto impegnare più di una notte o due.
Ben è dannatamente allergico ad ogni tipo di relazione sentimentale. E le schiva come la peste.
La causa di tutto ciò è il padre. Un uomo che ha fatto soffrire non solo lui, ma ha negativamente segnato tutti i suoi fratelli. Ben ha il terrore di diventare come lui un domani, e non può proprio permettere che ciò accada. Ma forse, con Reese le cose potrebbero essere diverse. Perché la folle ragazza dai capelli viola gli sta poco a poco rubando il cuore come nessuna è mai riuscita a fare!

«Significa che voglio il tuo sedere da playboy cocco di mamma e giocatore di football tutto per me, e che se ti becco con uno zuccherino o una reginetta di bellezza qualsiasi, o con chiunque altra, farai meglio a scappare e molto veloce,
perché ti troverò».
Con le dita mi allontana alcune ciocche ribelli dal volto.
 «Lo sai che non prenderei mai neanche in considerazione la cosa,
pensando di poterti ferire così, vero?»


K. A. Tucker è un autrice davvero unica.  
Ha una sensibilità rara nel tessere storie che sanno toccare profondamente il cuore e l’anima del lettore. Tutti i romanzi della serie Ten Tiny Breath sono caratterizzati dall’avere al loro interno una buona componete di dramma che unita alla componete romance rende il tutto davvero esplosivo. E anche “Cinque ragioni per odiarti” non è da meno.
Qui c’è tutto quello che cerco in un buon new adult: eventi dolorosi e drammatici che fanno male al cuore, tanto romanticismo che lo fa palpitare e una buona dose di ironia che rende la storia spassosa e divertente e  va a stemprare gli attimi più duri e sofferti portando una ventata di aria fresca.
Insomma, come sempre mi sono dilungata troppo. Tutto quello che posso dirvi è leggete questo romanzo e amatelo!

Il mio voto:
Imperdibile
 Livello sensualità:
1/2
Baci, coccole e carezze
e riferimenti al sesso 




2 commenti:

  1. Ho letto solo i primi due e gli ultimi due li tengo per settembre per affrontare il cambio di stagione con qualcosa di bello da leggere (anche perchè questo mese ho troppe letture in programma)

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    1. Io questo mese ho gli arretrati di luglio... troppe uscite... decisamente troppo ;)

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