Titolo: Lui vuole me
Serie: Lui vuole me#1
Autrice: Ava Lohan
Casa Editrice:
self-Publishing
Pagine: 316
Trama:
Mancano diciassette giorni
per prendere i voti, quando per salvare il convento mi ritrovo costretta ad
accettare il compromesso del suo nuovo arrogante proprietario.
Lui vuole me, una novizia, per due settimane. Il mio corpo in cambio del convento. Questa è la sola possibilità che mi offre per non perdere la mia casa.
Ma Kegan Anderson non è come la maggior parte dei ragazzi: lui è a capo del Lust, il club privato più esclusivo e lascivo di Long Island. Ed è lì che vuole portarmi.
Kegan è abituato a vendere il suo corpo e quello dei suoi dipendenti. Non prova niente per nessuno e non va mai a letto più di una volta con la stessa persona a meno che questa non lo paghi.
In questi quattordici giorni non posso negargli il mio corpo, ma devo riuscire a preservare il mio cuore e a ignorare l’attrazione che sento per lui e ciò che mi fa provare. Perché Kegan è una bestia. E la bestia non ama, distrugge.
Lui vuole me, una novizia, per due settimane. Il mio corpo in cambio del convento. Questa è la sola possibilità che mi offre per non perdere la mia casa.
Ma Kegan Anderson non è come la maggior parte dei ragazzi: lui è a capo del Lust, il club privato più esclusivo e lascivo di Long Island. Ed è lì che vuole portarmi.
Kegan è abituato a vendere il suo corpo e quello dei suoi dipendenti. Non prova niente per nessuno e non va mai a letto più di una volta con la stessa persona a meno che questa non lo paghi.
In questi quattordici giorni non posso negargli il mio corpo, ma devo riuscire a preservare il mio cuore e a ignorare l’attrazione che sento per lui e ciò che mi fa provare. Perché Kegan è una bestia. E la bestia non ama, distrugge.
«... Sono io il tuo Dio, adesso, e tu mi devi obbedire. È questo il tuo primo comandamento dal tuo ingresso qui dentro: non avrai altro Dio all’infuori di me.»Sgranai gli occhi. Dire una bestemmia simile a una novizia. Era inconcepibile.
Cosa Penso:
“Lui vuole me” è la storia di Rose
Davis – protagonista e voce narrate – e Kegan Andreson.
Rose ha vent’uno anni e da due vive al St. Claire
assieme alle sue consorelle. Rose, infatti, è una novizia e sta aspettando con
impazienza di prendere i voti per diventare a tutti gli effetti una sposa del
Signore. Diciassette giorni e Rose sarà ufficialmente una suora, ma i suoi
piani vengono letteralmente stravolti dal nuovo proprietario del convento;
Kegan Anderson.
Kegan è un essere ripugnante moralmente, una vera
bestia senza anima e cuore che ottiene tutto ciò che desidera.
È bello come il peccato e bollente come l’inferno e
rappresenta tutto ciò che Rose non dovrebbe minimamente desiderare, eppure
sebbene stia per prendere i voti, quel ragazzone tutto muscoli la attrae come
nessun uomo ha mai fatto. Da due anni – da quando lo ha incontrato per puro
caso in chiesa – tormenta i suoi sogni.
Sogni bagnati e bollenti che non si addicono per niente
ad un aspirante suora.
E ora quel ragazzo rappresenta per lei la sola e unica
possibilità per non perdere la sua casa.
Kegan vuole vendere rilevare il covento, abbatterlo e
costruire al suo posto un hotel di lusso, a meno che Rose non accetti il suo
compromesso.
Lui vuole lei.
Rose.
La vuole per due
lunghe settimane completamente alla sua mèrce.
Vuole portarla nel suo esclusivo e lascivo club privato – il Lust – e farla sua in tutti i modi possibili.
Rose è la sua insana ossessione
da quando l’ha vista per la prima volta, e l’unico modo per farla uscire dalla
sua testa una volta per tutte, è farsela. Del resto, Kegan non si fa mai più di
una volta la stessa persona, a meno che non venga strapagato.
Sì, avete capito bene.
Pagato.
Kegan è l’equivalente maschile di una puttana di alto
bordo, il suo corpo vale decine di bigliettoni da cento dollari e i suoi baci
ne valgono duecentocinquantamila. Ed è fermamente convinto che per Rose sia un
onore quello di essere scelta, e avere – gratis – per due lunghe settimane,
quello che i suoi clienti sono costretti a pagare fior di quattrini. Ma per
Rose non è affatto un onore, ma quello di Kegan è un ricatto bello e buono. Un
ricatto che non può far ameno di accettare se non vuole perdere la sua casa.
È così Sorella Rose si trova catapultata nel secondo
girone dell’inferno, quello della lussuria. Il Lust è un luogo di sesso e
depravazione e Rose combatte con le unghie e con i denti per non restarne
vittima, ma è difficile quando provi un attrazione travolgente per l’uomo che
fa di tutto per spingerti sulla via della perdizione.
La perdizione, però, potrebbe essere la sola ed unica strada
per far capire a Rose se le sue scelte di vita sono giuste o sbagliate, e per
farle capire che l’attrazione che sente per Kegan potrebbe trasformarsi presto
in qualcosa di molto più forte.
C’è solo un problema; Kegan è una bestia. E le bestie
non capaci di provare sentimenti, o forse no?
Non è un segreto per nessuno che non amo
particolarmente i libri erotici, ma ogni tanto mi concedo la lettura di un
libro di questo genere. E ogni tanto, capita che libri di questo genere riescano
a coinvolgermi e a piacermi, e questo è ciò che è successo con “Lui vuole me”.
Il libro di Ava Lohan lo vedevo un po’ ovunque da mesi,
amazon continuava a consigliarmelo, su Goodreads i pareri entusiasti di
tantissimi lettori erano tantissimi, e anche parecchi blog che seguo lo hanno
recensito con ottimi voti. Insomma, era un libro che riceveva consensi un po’
ovunque, ma io non ero affatto convinta. Non ne ero convinta perché dalla trama mi sembrava
la classica storia da romanzo erotico letto e straletto, un romanzo colmo di
clichè dove la brava ragazza e il badass di turno si incontrano, si conoscono e
sconvolgono il mondo l’uno dell’altra. Altra cosa che non mi convinceva affatto
era il fatto che Rose – la protagonista femminile – fosse una suora sedotta e
conquistata dal ragazzo bello come il peccato, premetto che non sono credente,
ma una trama di questo tipo mi puzzava di blasfemo e non avevo nessuna
intenzione di leggerlo.
Perché alla fine ho ceduto?
Per curiosità pura e semplice. Volevo capire cosa
avesse di così speciale questo libro e quindi l’ho iniziato senza particolari
aspettative, ma come spesso mi capita in casi come questo, ne sono rimasta
piacevolmente stupita.
Il romanzo della
Lohan mi è piaciuto, perché è riuscita a differenziarsi da tante sue colleghe
autrici di romanzi erotici tramite uno stile estremamente travolgente che
obbliga il lettore a non alzare il naso
dal kindle. Si è differenziata tramite una storia che guardando oltre le
apparenze non è poi così piena di clichè come ci fa credere la trama.
Si è differenziata tramite due personaggi che sanno
come colpire il lettore entrando nei loro cuori facendosi amare.
Rose è una novizia e vuole diventare una suora questo è
vero, ma non commettete l’errore di pensare che sia la classica verginella
impacciata e spaventata all’idea di trovarsi davanti ad un animale del sesso
come Kegan Anderson.
Be si certo qualche dubbio e preoccupazione li ha, ma Rose è una ventunenne che prima di scegliere una vita
di castità e preghiera ha avuto le sue esperienze; si è innamorata e ha avuto il cuore spezzato. È
stata una ragazza normale sino a che un evento terribile per il quale si
colpevolizza le ha fatto prendere una decisione drastica sul suo futuro.
Il chiudersi
in un convento per pregare e diventare una suora le sembra la decisione più
giusta e l’unico modo per rendere fieri i suoi genitori che ha deluso per anni,
ma Kegan portandola al Lust – luogo di sesso e
perdizione – riesce a farle capire che le sue decisioni sono sbagliate perché
prese per ragioni infondate e quello non è il modo giusto per essere felice.
Lui le offre un alternativa.
Rose è fin da subito incapace di resistere alla
bellezza di quel ragazzaccio. Basta un semplice tocco per farla sciogliere come
burro fuso. Lei lo desidera ardentemente e non si spiega come lui possa volere
lei.
Dall’altro lato c’è lui, Kegan.
Kegan è bello come il peccato e bollente come l’inferno.
Il suo corpo statuario emana fascino e sesso da tutti i pori, e lui lo sa bene.
Sa perfettamente di essere desiderato da tutte le donne, e persino gli uomini,
che frequentano il suo club. È stato cresciuto ed educato per sedurre e affascinare
i suoi potenziali clienti. Kegan è una sorta di macchina del sesso dispensatrice
di orgasmi, agisce solo con quello che ha in mezzo alle gambe lasciando fuori
da ogni incontro il cuore. Il suo cuore,
infatti, è arginato dietro ad una spessa lastra di ghiaccio ed è un uomo talmente
arrogante e distaccato che è conosciuto da tutti come la Bestia. È diventato così a causa di traumi passati che lo hanno
segnato profondamente e lo tormentano giorno e notte.
Quando è con Rose, però, qualcosa dentro di lui inizia
a cambiare e il ghiaccio attorno al suo cuore inizia a sciogliersi perchè lei è
l’unica che riesce a placare la bestia e tirare fuori attimi di autentica
dolcezza che mi hanno fatto scoppiare il cuore.
La Loro storia però è stata
anche ansia e tachicardia perché è chiaro che Kegan non sa amare, ed è sempre
più convinto di meritare solo disprezzo e la sensazione che manderà tutto in
malora mi ha accompagnata fino alla fine, soprattutto dopo un colpo di scena
che mi lasciato senza fiato...
Vorrei parlarvi molto di più di lui, ma mi trattengo perché
presto scriverò la recensione di “Io voglio lei” – stessa storia di “Lui
vuole me” narrata attraverso il pov di Kegan – ed è lì che possiamo
conoscerlo davvero e scoprire ogni lato più nascosto di lui.
Potrei andare avanti ancora per ore a parlarvi di
questo libro, ma questa mia recensione sta diventando, ormai, interminabile e
devo assolutamente fermarmi qui. Ma prima di chiudere vi consiglio caldamente
questa lettura che è scritta in modo impeccabile, curato in ogni dettaglio. Le scene di sesso, che in quanto romanzo erotico sono numerose, non
sono affatto volgari. Forse alcune scene
e alcune espressioni possono far storcere il naso ai lettori più religiosi e
risultare lievemente profane, ma personalmente non mi sono sentita infastidita
da un linguaggio irriverente, ma al contrario ho adorato lo stile di scrittura
dell’autrice ed in conclusione è stato
un ottimo modo per concludere il mio 2016 libresco.
Il mio voto:
Che bellissima recensione Frency!
RispondiEliminaAnch'io vedo questo libro ovunque e anch'io come te sono un pò frenata però la tua recensione mi ha del tutto convinto. Lo aggiungo in lista!
Ciao Fracy! Bella recensione, però nemmeno tu sei riuscita a convincermi. X°°°D
RispondiEliminaIl perché? Troppa polemica intorno a questo libro ed è una cosa che odio, mi fa passare tutta la curiosità. ;)
leggilo, ti ricrederai. Io ho fatto una stupidata. Ho letto per primo il POV di Kegan, mi è piaciuto il suo personaggio, tanto intenso quanto disturbato, mentre Rose mi era sembrata molto meno particolare, tutto un po' già visto. Poi ho letto "Lui vuole me" e mi sono dovuta ricredere. Lei mi è piaciuta tanto, non è per niente come l'avevo giudicata leggendo "Io Voglio lei. Alla fine ho riletto "Lui vuole me." E' stata una settimana molto impegnativa. Alla fine tutto quello che ho pensato si può riassumere in "wow!" Sono personaggi che ti restano in testa. Lettura consigliatissima.
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