lunedì 26 febbraio 2018

RECENSIONE: UN RAGAZZO D'ORO - LAUREN BLAKELY


Titolo: Un ragazzo d’oro

Serie: Big Rock #4

Autrice: Lauren Blakely

Casa editrice: Mondadori

Data di pubblicazione: febbraio 2018

Pagine: 232

TRAMA:
Mi dicono che sono dotato. Beh, ovviamente non intendo solo in quel senso... Ho anche un discreto cervello e un cuore grande. E mi piace usare tutti i miei doni al meglio. Sono, in pratica, un ragazzo d'oro.

La mia vita scorreva tranquilla finché mi sono ritrovato alle prese con una coinquilina provocante, in una situazione davvero complicata... Perché riuscire a scovare un appartamento a New York è più difficile che trovare il vero amore. Così, anche se adesso vivo con la sorellina del mio migliore amico, estremamente sexy e incredibilmente affascinante, so perfettamente come mi devo comportare: posso resistere a Josie, sono disciplinato e so tenere le mani a posto, anche se condividiamo solo cinquanta metri quadrati e le tentazioni sono tante. Ma io le ho sempre ignorate, almeno fino alla notte in cui lei ha insistito per infilarsi sotto le mie coperte... L'avrebbe aiutata a dormire dopo ciò che era successo quel giorno, diceva. Vi dò un indizio: nessuno dei due ha dormito...
 Vi ho già detto che lei è anche la mia migliore amica? Che è brillante e stupenda sotto ogni punto di vista? Immagino che queste qualità rendano anche lei una ragazza d'oro...


Cosa Penso: 

Chi segue il mio blog da tempo di certo lo sa, siccome l’ho ripetuto fino allo sfinimento, ma ci sono alcuni elementi che se contenuti in un libro io difficilmente so resistere: tra questi posso menzionare le storie d’amore che nascono da grandi amicizie, e quei romanzi narranti interamente da parte del protagonista maschile e se un libro contiene entrambe queste caratteristiche io sono semplicemente fregata, perché è una certezza assoluta che leggerò il libro. Qquesto è proprio quello che è successo con un “Un Ragazzo d’oro” di Lauren Blakely.  Uno sguardo veloce alla trama e ho capito all’istante che avrei voluto leggerlo al volo e così non mi sono tirata indietro quando si è trattato di leggerlo in anteprima.
 Il mio talento, unico nel suo genere, mi salverà da una situazione destinata a indurre un alzabandiera mattutino che dura tutto il giorno. Ecco il mio dono: sono il re dei compartimenti stagni. Ogni cosa viene stivata in un apposito cassetto: desideri e azioni; libidine e sentimenti; amore e sesso. Uno va qui, l’altro va lì. E non si mescolano mai.
È questa la ragione per la quale, quando una mia carissima amica mi ha proposto una soluzione in grado di risolvere un grosso problema di entrambi, ho accettato, convinto che niente sarebbe sfuggito al mio controllo.
Tutto ciò che devo fare è tenere le mani lontano da lei, blindare i pensieri sconci e guardare dall’altra parte la prossima volta che si spoglia.
A qualche metro da me, cazzo.
Posso farcela. Ne sono assolutamente capace.
Quando sei un virtuoso della resistenza, niente può farti cedere. Neanche dividere cinquantacinque metri quadrati con la donna che desideri da anni.

La storia che ci narra l’autrice è quella di Chase Summer.
Chase protagonista è voce narrante è un dottore maledettamente sexy che lavora al pronto soccorso come medico d’urgenza ed è alla disperata ricerca di un appartamento, ma trovarne uno piccolo e a buon mercato in una città come New York City sembra essere un impresa impossibile. Chase ha, infatti, quasi perso le speranze e si è rassegnato ad essere un senza tetto, ma Josie – la sorella del suo migliore amico e sua carissima amica – è alla disperata ricerca di un coinquilino con cui dividere le spese d’affitto e bollette.
Ed è così che Chase e Josie si ritrovano a dividere una casetta di cinquanta metri quadrati.
Tutto sembra essere perfetto: Chase ha di nuovo un tetto sopra la testa e Josie non deve svuotare il conto in banca per le spese mensili della casa, c’è solo un piccolo problema! Chase è da sempre irrefrenabilmente attratto dalla sua più cara amica, riuscirà a tenere la mani a posto e non rovinare un amicizia meravigliosa? Be sì, lui ce la mette proprio tutta… ma lui è un ragazzo d’oro, non un santo e quando Josie si infila sotto le sue coperte, tutti buoni propositi di Chase vanno  a farsi friggere in un solo istante…

 Del romanzo della Blakely mi sono piaciuti tantissimi i personaggi.
Chase è un vero portento ed essere nella sua testa è davvero una bellissima esperienza. Ci delizia continuamente con i suoi pensieri sconci e la sua lingua malandrina che lo costringe a fare continue battutacce con adorabili doppi sensi è ,senza ombra di dubbio, il punto di forza del romanzo.
Il titolo è decisamente azzeccato perché Chase è un vero e proprio ragazzo d’oro; è simpatico, divertente ed intelligente, ma soprattutto, Chase è sexy da morire e Josie non ha nessuno scampo. E lei lo sa perfettamente, perché anche Josie, proprio come Chase, ha  una cotta invalidante per il migliore amico del suo fratellone, ma è da sempre frenata dalla paura di rovinare una delle amicizie più belle su cui ha sempre potuto contare.  E in effetti l’amicizia che condividono è meravigliosa e speciale; sono due amici che si capiscono con un solo sguardo. Amici che condividono aneddoti e segreti, sono l’uno la spalla dell’altro e la paura di rovinare un amicizia come la loro è perfettamente fondata, ma quando l’attrazione prende il sopravvento per merito di una convivenza che cancella quella sottile linea di demarcazione che differenza l’amicizia da qualcosa di più, lasciarsi andare è semplice come respirare.  
Un Ragazzo d’oro” è stata una lettura piacevole e carina, uno di quei romanzi che ha la sola ed unica pretesa di far divertire il suo pubblico, ma devo ammettere che mi aspettavo un qualcosina di più. Forse questo è un mio grande limite, perché un romanzo per conquistarmi anima e corpo, oltre ad essere divertente, frizzante e ovviamente romantico, deve avere anche quel pizzico di drama che mi fa contorcere le budella. Non basta, quindi, che la storia tratti uno dei miei argomenti preferiti o che la narrazione sia tutta al maschile, il romanzo mi deve prendere la bocca dello stomaco e farmi provare quella sensazione analoga ad una corsa sulle montagne russe, solo così posso dirmi pienamente soddisfatta della lettura.  E purtroppo questo non è stato il caso, ma non fraintendetemi, non  sto affatto bocciando il romanzo, la storia narrata dall’autrice è una deliziosa commedia romantica frizzante e lievemente piccante che sono certa farà innamorare perdutamente moltissime lettrici, anche se per me non è scoccata quella scintilla che me lo fa inserire nella lista degli indimenticabili, ma resta comunque una storia a cui do la sufficienza.
Prima di concludere la mia recensione, però, non posso ignorare un'altra cosa che mi ha dato un pò noia e che, lo ammetto, mi ha fatto storcere fortemente il naso; “Un Ragazzo d’oro  fa parte della serie Big Rock, ma questo non è il primo volume, bensì il quarto…. E sono certa poterete capire il mio disappunto sulla scelta di pubblicare questo capitolo per primo. È vero, i romanzi che compongono la serie sono auto-conclusivi e seguono le vicende di personaggi secondari che abbiamo incontrato in questo romanzo, ma anche se romanzi stand alone alcuni piccoli spoiler sono presenti e la cosa mi ha lievemente infastidita.
Il mio voto:


3 commenti:

  1. Ciao Frency! Ho capito perfettamente che tipo di romanzo è... e non vedo l'ora di leggerlo ^_^ Anche a me ha infastidito la scelta della ce >-<

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    1. Ciao Rosa!
      sì, scelta bizzarra.
      Verrò a leggere la tua recensione se la scriverai ;)

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  2. Ciao, ho questo libro in WL perché mi incuriosisce un sacco, ora ancora di più. Non sapevo fosse il quarto di una serie, queste cose proprio non le capisco e non le capirò mai, la penso come te

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