Titolo: Due cuori e un
segreto
Serie: The Burk Brothers#1
Autrice: Emma Hart
Casa Editrice: Fabbri
Data di publicazione: marzo
2017
Pagine:
TRAMA
Conner Burke è l’idolo
delle teenager: canta nei Dirty B., la band che ha fondato insieme ai tre
fratelli, e con le sue canzoni fa sciogliere il cuore di qualsiasi ragazza.
Eppure, lui ne ama solo una: Sofie Callahan, la sua amica d’infanzia, la sua
musa. Quella che gli ha spezzato il cuore scomparendo nel nulla all’improvviso.
Ma quando, dopo due anni e mezzo di lontananza, Sofie ritorna improvvisamente a
casa, niente potrà più essere come prima. Sì, perché lei non è sola: con sé ha
portato la piccola Mila. Sua figlia. A Conner basta uno sguardo agli occhi blu
della bambina per capire tutto. La rabbia del ragazzo, distrutto per essersi
perso i primi anni di vita di Mila, e poi i pettegolezzi della gente e i
giornalisti a caccia di gossip renderanno molto difficile il suo rapporto con
Sofie. Come se non bastassero il risentimento, i ricordi... e l’inarrestabile
attrazione che li unisce. Ma forse nemmeno la lontananza e gli inganni sono
riusciti a cancellare l’amore che li univa. Può però Conner tornare a fidarsi,
se lei rifiuta di rivelargli l’ultimo, inconfessabile segreto che l’ha spinta a
fuggire?
Cosa Penso:
Emma Hart l’autrice dell
serie The Game è tornata in pista con la nuova serie The Burke Brothers, formata da quattro romanzi tutti autoconclusivi
che seguono le vicende dei fratelli Burke – quattro sexissimi fratelli che
hanno realizzato il loro grande sogno nel cassetto diventando rock star acclamate a
livello mondiale, fondando la band i Dirty B.
Ho già letto diversi
romanzi di Emma Hart e ormai so cosa aspettarmi dai suoi libri e sono sempre
uno svago piacevole e perfetto per passare alcune ore di evasione in compagnia
di una dolce storia romantica.
Libri come questo sono proprio quello di cui ho
bisogno dopo una lettura impegnativa e dal grosso carico emotivo e, proprio per
questa ragione, è stata una lettura molto apprezzata.
Ammetto che uno degli
elementi che mi ha spinto a leggere questa storia è il fatto che i protagonisti
fossero delle rock star, del resto se seguite il mio blog e conoscete i miei
gusti librosi sono certa che vi sarete accorti che alle rock star non so
resistere, e sono stata attratta come una calamita dal fatto che il
protagonista maschile è proprio il fondatore di una band, ed è stato proprio
questo uno degli elementi principali che mi ha fatto dire “Oh sì, devo leggere questo libro!”.
Tuttavia a lettura
iniziata mi sono resa subito conto che il tutto si svolge al di fuori dei palchi
affollati dei concerti e che Conner
Burke – star acclamata e idolo delle ragazzine – per quanto sexy e affascinante
non è di certo la più classica delle
rock star, ovvero il ragazzaccio sbandato che passa le sue nottate tra
fiumi di birra e donne da una botta via, non
è affatto il play boy impenitente che mette la testa a posto solo quando
incontra la sua anima gemella (questo ruolo appartiene al fratello maggiore,
che non vedo l’ora di conoscere nel libro dedicato a lui). Conner non ha
bisogno di mettere la testa a posto e smettere di saltare di letto in
letto, perché lui la ragazza che possiede il suo cuore l’ha già incontrata.
Lei è
Sofie Callahan quella che un tempo era la sua migliore amica, la musa di tutte
le sue canzoni migliori. La ragazza che ama follemente, ma che gli ha spezzato il
cuore scomparendo nel nulla senza dare alcuna notizia di se.
Sofie è stata lontana per
due anni e mezzo, ha lasciato la sua casa, ha lasciato i suoi amici e il suo
ragazzo senza dare alcuna spiegazione della sua partenza, ma ora è tornata
nella piccola cittadina di Shelton Bay e niente è più come prima. Suo padre è
morto da otto mesi lasciandole in eredita quella che è sempre stata la sua
casa, il ragazzo di cui era profondamente innamorata ha sfondato nel mondo
della musica ed è diventato una rock star acclamata e di certo l’ha dimenticata.
Ma il cambiamento più grosso nella vita di Sofie è che lei non è affatto sola, con
lei c’è la piccola Mila – sua figlia. Un adorabile bimbetta dai capelli scuri e
dagli occhi blu tremendamente simili a quelli del suo papà.
A Conner basta incontrarla una sola volta per capire ogni
cosa: Mila è sua figlia.
Sofie gliel’ha tenuta
nascosta per due anni e lui è furioso.
Sofie gli ha portato via
la possibilità di essere un padre, lo ha privato della bellezza di vedere crescere
la sua bambina giorno dopo giorno e di amarla come Mila avrebbe dovuto essere
amata.
Conner vorrebbe odiare
Sofie. Vorrebbe disprezzarla e detestarla, ma non lo può fare.
Lui non ci riesce.
Perché sotto cumuli di
rabbia, di risentimento e di rancore, nella parte più profonda del suo cuore arde ancora la fiamma
dell’amore. Sofie è la sua anima gemella,
l’amore della sua vita, e appena si ritrovano, per la prima volta dopo più di
due anni, faccia a faccia è un esplosione di fuochi d’artificio che danno vita
al più bello spettacolo pirotecnico mai esistito.
La potente attrazione che
provano l’uno per l’altra è ancora lì, nascosta sotto l’ amarezza e l’irritazione,
ma emerge con prepotenza ogni volta che sono a distanza ravvicinata e ogni
volta che i ricordi di quello che hanno passato insieme gli invadono la mente.
Conner vuole con tutte le
sue forze tornare a fidarsi di Sofie, vuole provare con tutto se stesso a
ricostruire il rapporto che lei ha distrutto andandosene due anni e mezzo
prima, ma non lo può fare se Sofie non apre il suo cuore e non gli rivela
l’ultimo, inconfessabile, segreto che l’ha spinta a fuggire.
La storia descritta da
Emma Hart in “Due cuori e un segreto” è senza ombra di dubbio una storia
leggera e con un finale decisamente prevedibile, infatti già dalla trama non è
difficile intuire come andrà a finire tra i due protagonisti, ma nonostante ciò
il romanzo risulta essere una lettura che sa emozionare e toccare le corde più
profonde del cuore del lettore. Anche se
l’ho trovato un romanzo leggero e spensierato resta comunque un libro che mi è
piaciuto molto, il tutto grazie ad uno stile semplice e alla narrazione fluida
e scorrevole dell’autrice. E anche grazie a gli splendidi personaggi che ha
delineato l'autrice.
Conner è il personaggio a
cui, forse, ci si affeziona più in fretta, e quello per cui si fa il tifo
inizialmente, perché lui è la vittima. Quello che ha subito un enorme
ingiustizia, quello che è stato ingannato e privato della possibilità di essere
padre. Conner è quello che soffre maggiormente, ma nonostante il dolore che
prova e la rabbia che nutre per quello che Sofie gli ha fatto, io non sono riuscita ad odiarla, in un primo momento mi ha fatto arrabbiare lo
ammetto, ma poi mi è apparsa incredibilmente vera e reale proprio per gli
errori e gli sbagli che ha commesso in passato e per il suo non essere
perfetta.
È inevitabile fare il tifo
per Sofie e Conner come coppia ed è bellissimo lasciarsi trasportare dalla
tensione che emerge dal loro rapporto e dall’attrazione che crepita ogni volta
che sono a distanza ravvicinata.
Come al solito mi sono dilungata parecchio con la mia recensione, non mi resta che
consigliare questo romanzo a tutti quei lettori che amano le storie romantiche un po’ prevedibili,
ma che comunque regalano un pizzico di emozioni.
Personalmente
non vedo l'ora di avere tra le mani le storie degli altri fratelli che non vedo
l’ora di conoscere uno per uno.
Il mio voto:
La serie The Game mi è piaciuta perché era molto veloce e leggera come lettura, devo assolutamente mettermi in pari anche con questa serie dunque :) se vuoi passa da me che ho appena finito di recensire Oltre i limiti di Katie McGarry !
RispondiEliminahttp://profumodistorie.blogspot.it/2017/04/recensione-oltre-i-limiti-di-katie.html
Ciao Martina, è una lettura leggera che mi è piaciuta, e la Hart ha la capacità di scrivere storie leggere che sono l'ideale da leggere dopo libri più pesantini.
RispondiEliminapasso subito da te ;)