Titolo: Shadowhunters - Città di cenere
Serie: The Mortal Instruments #1
Autrice: Cassandra Clare
Casa Editrice: Mondadori - Chrysalide
Anno di pubblicazione: 2007
pagine: 525
Trama:
Al Pandemonium Club di New
York si fanno strani incontri. Seguendo un affascinante ragazzo dai capelli blu nel
magazzino del locale, Clary vede tre guerrieri coperti di rune tatuate
circondarlo e trafiggerlo con una spada di cristallo. Vorrebbe chiamare aiuto,
ma non rimane nessun cadavere, nessuna goccia del sangue nero esploso sull'elsa
e soprattutto nessuno da accusare, perché i guerrieri sono Shadowhunters,
cacciatori di demoni, e nessun altro, tranne Clary, può vederli. Da quella
notte il suo destino si lega sempre più a quello dei giovani Cacciatori,
soprattutto a quello del magnetico Jace: poteri che non aveva mai avuto e
ricordi sepolti nella sua memoria cominciano a riaffiorare come se qualcuno
avesse voluto tenerglieli nascosti fino ad allora. Clary desidera solo
ritrovare la madre misteriosamente scomparsa, ma sarà coinvolta in una feroce
lotta per la conquista della Coppa Mortale, una lotta che la riguarda molto più
di quanto creda...
Cosa Penso:
«E voi Cacciatori cosa siete?»
«A volte ci chiamano Nephilim» disse Hodge. «Nella Bibbia erano il frutto dell'unione di angeli ed esseri umani. Secondo la leggenda, gli Shadowhunters furono creati più di mille anni fa, quando gli umani stavano per essere distrutti dalle invasioni di demoni provenienti da altri mondi. Uno stregone evocò l'angelo Raziel, che mescolò in una ciotola un po' del proprio sangue con del sangue umano e lo diede da bere agli uomini. Coloro che bevvero il sangue dell'Angelo divennero Cacciatori, e così i loro figli e i figli dei loro figli. La ciotola da allora fu conosciuta come la Coppa Mortale. Anche se forse la leggenda non è del tutto vera, ciò che è vero è che nel corso degli anni, quando le fila dei Cacciatori si assottigliavano, era possibile crearne di nuovi usando la Coppa.»
Oggi
voglio iniziare a parlarvi del primo volume di una saga di romanzi Urban
fantasy che ha un posto speciale nel mio cuore. E’ una saga che seguo da parecchio
tempo e alla quale tengo moltissimo. Prima di tutto perché è quella che mi ha
fatto appassionare al genere e poi perché l’autrice la ritengo una delle migliori scrittrici di Urban Fantasy degli ultimi tempi.
Sto
parlando di Cassandra Clare e della
sua prima saga, in inglese, “The Mortal
Instruments” – da noi Italia, semplicemente “Shadowhunters”.
Per
chi ancora non lo sapesse le saghe di Shadowhunters
sono parecchie; due sono già state scritte e terminate e completate in Italia
e queste sono: “The mortal instrument”
la saga principale formata da sei volumi (Città
di ossa, Città di cenere, Città di vetro, Città degli angeli caduti, Città
delle anime perdute, Città del fuoco celeste) e una trilogia ambientata in
una Londra del 1700 - in lingua originale il titolo è “The Infernal Device” in italiano semplicemente “Le origini” formata da tre volumi (l’angelo, Il principe, La principessa).
In
oltre in fase di stesura ci sono altre tre trilogie che dovrebbero arrivare in
Italia a partire dal 2015. La prima che dovrebbe arrivare negli scaffali delle
nostre librerie la primavera/estate prossima è “The Dark Artifices” con il primo romanzo “La signora di mezzanotte” ma di questa ve ne parlerò più avanti.
Il
primo libro è “Shadowhunters Città di ossa”.
Mi
sono avvicinata alla saga per puro caso. Questo romanzo mi era stato regalato
per il compleanno da amici di famiglia – e per mesi è stato appoggiato sul
comodino in attesa di essere letto.
Prima
di conoscere Cassandra Clare e la sua
penna magica non ero un amante di questo genere – ma poi in una piovosa domenica di pioggia, per noia, ho
iniziato a sfogliare le prime pagine, e li è nato l’amore. Un amore che nell’arco
di poco tempo si è trasformato in vera e propria ossessione nei confronti di
questi umani con sangue angelico, e per la favolosa Cassandra Clare che è
capace di incantare e incatenare il lettore con le sue storie. E non sono più
riuscita a fare meno di leggere e rileggere i suoi romanzi. Anche ora che non
sono più propriamente una ragazzina attendo le sue uscite con ansia e trepidazione.
Clary
ha quindici anni e per tutta la vita ha vissuto come una normalissima ragazza
della sua età. Non sa che sua madre per
proteggerla le ha mentito su tutto, le
ha mentito sulla vera identità di suo padre, le ha mentito su quello che era lei
da giovane, le ha mentito su quello che Clary avrebbe dovuto diventare. E per
farlo si è servita dell’aiuto del Sommo
Stregone di Brooklyn, Mgnus Bane (Uno dei personaggi che ho più amato.
Occhi da gatto e coperto di glitter. È impossibile non amarlo fin dalla sua
primissima comparsa).
La
vita di Clary cambia radicalmente quando una sera va al Pandemonium – un locale
di New York - con Simon, il suo migliore amico. Qui viene attratta da un
ragazzo affascinantissimo con i capelli blu. È tanto affascinata che decide di
seguirlo nel magazzino, dove tre guerrieri armati di spade scintillanti e i
corpi coperti di rune tatuate lo uccidono brutalmente. Clary vorrebbe chiamare
aiuto, ma non rimane nessuna traccia di sangue, nessun corpo che possa
dimostrare quanto accaduto, e i tre ragazzi sono invisibili agli occhi di tutti
tranne ai suoi. Questo perché i tre ragazzi: Jace, Isabel e Alec sono Shadowhunters,
cacciatori di demoni – umani con sangue angelico e poteri eccezionali per
proteggere il mondo degli umani dai demoni provenienti da altre dimensioni, e
Clary è l’unica mondana a riuscire a
vederli…
«Come facevi a sapere che ho del sangue di Shadowhunters? C’era un modo per esserne sicuro?» L’ascensore arrivò con un ultimo brontolio. Jace aprì la grata. L’interno, tutto metallo nero e decorazioni dorate, ricordò a Clary una gabbia per uccelli. «Ci ho provato» ammise lui chiudendosi la porta alle spalle. «Mi sembrava la spiegazione più plausibile.» «Ci hai provato? Dovevi esserne abbastanza sicuro, considerato che avresti potuto uccidermi.» Lui premette un pulsante sulla parete e l’ascensore si mise in azione con un sobbalzo e un grugnito vibrante che Clary si sentì nelle ossa dei piedi. «Ero sicuro al novanta per cento.» «Capisco» disse Clary.C’era qualcosa di strano nella sua voce, perché Jace si voltò a guardarla. La mano di Clary lo colpì al volto con uno schiaffo che lo fece sobbalzare. Lui si portò una mano alla guancia, più per la sorpresa che per il dolore.«Perché diavolo l’hai fatto?» «Per l’altro dieci per cento»
Dopo
quella sera la vita di Clary subisce una profonda trasformazione.
Viene
a conoscenza di un mondo fatto di demoni da distruggere, e di Nascosti: vampiri
e licantropi e fate che popolano le strade di New York, e di una città segreta
ai “mondani” da dove vengono i
cacciatori di demoni, Alicante. È li che Clary avrebbe dovuto nascere e crescere,
se sua madre non fosse scappata per ricostruirsi una nuova identità e
allontanare sua figlia da un mondo di violenze e lotte contro forze
sovrannaturali.
Il
destino e la vita di Clary si intrecciano sempre di più a quelle dei
cacciatori, soprattutto a Jace, cacciatore coraggioso e spavaldo - con il quale
instaura da subito un rapporto speciale.
Lui
e Clary uniti da una profonda attrazione l’uno nei confronti dell’altra, devono
affrontare diverse missioni, prima fra
tutte salvare la madre di Clary rapita dalle forze oscure, ma questo li
coinvolge in un'altra pericolosa missione; la lotta per la conquista della
Coppa Mortale. Una lotta che porterà alla luce diverse verità che sconvolgono
le vite non solo dei due ragazzi, ma anche quelle di tutti gli Shadowhunter.
“…Clary scattò velocemente indietro per evitare di calpestarlo e le sue spalle andarono a sbattere contro quelle di lui... Jace allungò una mano per sorreggerla proprio mentre lei si voltava per scusarsi e in qualche modo Clary si ritrovò nel cerchio delle sue braccia e lui la baciò.All'inizio fu quasi come se non avesse voluto farlo: la sua bocca era rigida contro quella di lei. Poi le mise tutte e due le braccia attorno e la tirò contro di sé. Le sue labbra si ammorbidirono. Clary sentì il battito rapido del suo cuore, assaggiò la dolcezza delle mele ancora nella sua bocca. Infilò le mani nei capelli di Jace come aveva desiderato fare dalla prima volta che lo aveva visto. Li arricciò attorno alle dita, serici e sottili. Il suo cuore martellava e si sentiva un rombo nelle orecchie, come un battito d'ali...
Jace si staccò da lei con un'esclamazione soffocata, anche se non smise di tenerla abbracciata.”
Incalzante
e scorrevole “Shadowhunters: Città di ossa” è uno di quei romanzi che ti
prende per mano e ti conduce in un mondo fantastico fatto di Shadowhunters,
vampiri, licantropi, fate e demoni ed esilaranti stregoni con occhi da gatto. In
un mondo ricco di avventure e colpi di scena che lasciano il lettore con il
fiato sospeso… per chi non lo sapesse ancora, la Clare è una maestra in questo.
Cassie è bravissima nel lasciare il
lettore senza fiato e calamitare la sua attenzione, il finale è in sospeso
e il lettore sente la fortissima necessità di avere subito il seguito tra le
mani… per chi si appresta a leggere la saga solo ora questo non è un problema
siccome sono già stati pubblicati tutti i romanzi.
I
luoghi e i personaggi sono tutti ben caratterizzati, durante la lettura ti sembra
proprio di essere li insieme a loro e seguirli nelle loro avventure, vivere le
stesse emozioni, le stesse avventure, sentire gli stessi profumi.
Ho
adorato i personaggi, è impossibili non affezionarsi ad ognuno di loro.
Clary ragazza di 15
anni, alta poco più di un metro e cinquanta con boccolosi capelli rossi e
grossi occhi verdi. L’ho trovata adorabile. Sveglia e grintosa accetta tutto
quello che le accade con una forza sconvolgente per una ragazza della sua età.
Una ragazza alla quale dal giorno alla notte viene scombussolata completamente
la vita. È proprio una tosta.
Mi
è piaciuto particolarmente Jace. Ma
del resto si sa un ragazzo che esercita il fascino del bad boy e difficile che
non mi faccia capitolare. Jace capelli biondo cenere, occhi d’orati viso
quadrato e spigoloso corpo muscoloso e coperto di rune tatuate è il migliore
Shadowhunter della sua età. Sempre stato duro e impenetrabile, ho trovato
adorabile il modo in cui la sua corazza difensiva si scioglie davanti a Clary.
Mi
sono piaciuti tutti gli altri personaggi; Alec,
Isabel e Simon – nel primo romanzo ci vengono solo presentati, ma negli
atri romanzi della serie si ha il modo di conoscerli meglio.
I
dialoghi sono tutti molto brillanti e divertenti ricchi di battute e molto spesso
mi hanno strappato un sorriso.
Le
cose da sapere sul mondo degli Shadowhunter sono tantissime, essendo un mondo
complesso e ricco di regole da
rispettare, e Cassie con questo romanzo inizia poco alla volta ad introdurci in
questo mondo fantastico – ma c’è molto da imparare e in ogni romanzo della
serie si scopre qualcosa di nuovo.
“Città di ossa” stata una
piacevolissima lettura che mi ha tenuta letteralmente incatenata alle pagine. Intrigante
e divertente allo stesso tempo, l’autrice dosa il giusto mix di azione e
romanticismo – e fa di questo romanzo un libro completo che può soddisfare i
gusti di tutti – sia dei lettori più romantici sia di quelli che non apprezzano
troppo le scene amorose .
Cassandra Clare mi ha fatto
scoprire un mondo in cui non avrei mai pensato di immergermi e devo
ringraziarla per questo perché grazie a lei ho scoperto di essere una patita di
romanzi urban fantasy e paranormal romance.
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