Titolo:
Until I Die
Serie: Revenant #2
Autrice: Amy Plum
Casa Editrice:
DeAgostini
Data di
pubblicazione: 6 ottobre 2015
Prezzo: 14,90
Pagine: 448
Trama:
Kate e Vincent sono sempre più innamorati, ma la ragazza non è felice. Non
riesce ad accettare il fatto che lui sia unrevenant e che debba
continuamente sacrificarsi per salvare altre vite umane. Ma Vincent è pronto a
tutto, anche a soffocare la propria natura, pur di condurre un’esistenza
normale al fianco di Kate. Le cose cambiano però quando un nuovo e incredibile
nemico si affaccia all’orizzonte e Kate si rende conto che la lotta fra il Bene
e il Male è solo agli inizi e che questa volta in gioco c’è l’immortalità di
Vincent…
**ATTENZIONE**
POSSIBILI SPOILER SU “DIE
FOR ME”. SE NON AVETE LETTO IL PRIMO LIBRO DELLA SERIE REVENANT SCONSIGLIO LA
LETTURA DELLA RECENSIONE DEL SECONDO ROMANZO!
Cosa Penso:
Sentii
un tuffo al cuore, e non in senso metaforico: avvertii una fitta al petto. Quei
versi sembravano scritti per me e Vincent; il poeta aveva messo nero su bianco
le mie peggiori paure.
In quanti di voi aspettavano
con ansia e trepidazioni “Until I Die” il secondo romanzo della serie Revenant
di Amy Plum?
Bene, oggi il grande giorno è
arrivato perché l’atteso romanzo arriva proprio oggi negli scaffali delle nostre
librerie, e grazie alla DeAgostini – che ringrazio di cuore – ho avuto la
possibilità di leggerlo in anteprima. L’ho letto insieme a Silvy del blog We Found a Wonderland in Books – giornalmente
decidevamo quanti capitoli leggere e regolarmente non rispettavamo i nostri
programmi e ne leggevamo sempre qualcuno in più, e questo dovrebbe farvi capire
quanto è piaciuto ad entrambe.
È passato ormai un anno da
quando è arrivato in Italia il primo episodio della serie della Plum, e temevo
di non ricordare molto gli accadimenti del primo libro, ma fortunatamente l’autrice
ci rinfresca lievemente la memoria.
In “Die for me” (click sul titolo per la mia recensione) abbiamo
conosciuto Kate e la sua triste storia che l’ha portata in Francia, dove ha
dovuto ricostruire la sua vita interamente. Qui ha conosciuto Vincent Delacroix
e un gruppo di ragazzi adorabili che di ordinario hanno davvero poco. Infatti, loro
non sono propriamente umani. Loro sono Revenants – esseri capaci di
sacrificare la loro vita per salvare quella di umani in pericolo. Muoiono al
posto degli uomini e in breve tempo si rigenerano e rinascono per poi
ricominciare da capo in quella che è la loro missione.
Abbiamo visto Kate innamorarsi
di Vincent e venire catapultata in un mondo degno di un romanzo fantasy, un mondo
dove i Revenants non sono le uniche creature che popolano la terra, ma ci sono
anche i Numa – l’antitesi dei Revenant – creature cattive che anzichè salvare
la vita agli uomini la prendono e se ne nutrono.
Inoltre in “Die for me” abbiamo visto Kate e Vincent combattere fianco a fianco contro
Lucien – il capo dei Revenant cattivi – e li abbiamo visti sterminarlo
staccandogli letteralmente la testa.
Kate e Vincent sono più
innamorati che mai nonostante la loro diversa natura ma devono assolutamente
trovare una soluzione per il piccolo problemino della morte di Vincent, perché Kate
– dopo la perdita dei suoi genitori – non riesce a sopportare l’idea di vedere
il suo ragazzo morire, anche se poi risorge. Per lei è semplicemente troppo
doloroso e non riesce proprio a sopportalo. E quindi, entrambi sono alla disperata ricerca di una
soluzione che gli permetta di vivere la loro relazione come una coppia normale!
«Senza di te al mio fianco, la mia
immortalità è pura sopravvivenza. O almeno finora è stato così. Ma con te,
Kate, io non sto più semplicemente sopravvivendo: sto vivendo. Rinuncerei a un
migliaio di anni…» Chiuse gli occhi e sfiorò le mie labbra con le sue. «…per
poter vivere un unico istante con te. E se posso prolungare quest’attimo e
farlo durare qualche decennio… be’, mettere a repentaglio la mia immortalità mi
sembra uno scambio equo.»
Ma questo non è l’unica sfida
che devono affrontare, il problema più grande sono i Numa – che non hanno più
dato alcuna notizia dopo che il loro grande capo è morto. E sicuramente si
stanno preparando per sferrare il loro attacco. Ed è per questa ragione che Vincent
e i suoi famigli hanno bisogno di
tutto l’aiuto possibile per capire cosa hanno in mente i Numa, e tal proposito entrano
in scena Violette e Arthur.
Violette e Arthur sono i
Revenant più vecchi del clan francese, hanno esperienza millenaria e approfondite
conoscenze sui loro nemici giurati e possono essere uno strumento davvero utile
per sconfiggere il nemico… O forse no?
Non vi svelo di più.
Ma sappiate solo che tra amori
da proteggere e cattivi da fermare Amy Plum ha scritto una storia che vi
calamiterà alle pagine tenendovi avvinghiati al libro fino a che arriverete
alla parola fine, e una volta terminato vi garantisco che ne vorrete ancora perché il
finale è un vero e proprio cliffhanger che vi farà urlare e strepitare per la
necessità di avere immediatamente il seguito tra le mani. Eh si ragazzi, la
Plum è stata davvero cattivella a terminare il romanzo in questo modo!
Per quanto
riguarda me, e so che è una cosa rara, non disprezzo i cliffhanger. Certo, li per li mi viene voglia, in quest’ordine,
di urlare, di lanciare il libro dalla
finestra e di prendere a testate il muro
ma mi piace l’immensa aspettativa che
creano e il crescente bisogno di avere
il secondo tra le mani. Certo impazzisco dalla curiosità se l’attesa è troppo
lunga, e spesso e volentieri vado alla ricerca disperata di spolier. Ma amo le
serie e di conseguenza anche i finali sospesi.
Finale a parte, in questo
romanzo possiamo conoscere meglio il mondo dei Revenants, qui l’autrice ci da
molte più informazioni rispetto a quelle che abbiamo imparato nel primo libro
su di loro. E non posso che riconfermare quanto ho detto per la recensione di “Die for me”, cioè che la Plum è stata geniale ad inventare nuove creature
paranormali estremamente originali rispetto ai soliti vampiri, lupi mannari,
angeli caduti e fate.
I personaggi sono tutti
adorabili (o meglio tutti a parte uno/a – di cui non vi svelo niente). Kate e
Vincent sono una coppia davvero fantastica. Vincent è amore allo stato puro. Ogni suo gesto e ogni sua parola
trasuda dolcezza e romanticismo e sono certa che lo amerete come l’ho amato io.
Uno degli altri personaggi che
ho amato tanto è Jules – migliore amico di Vincent e chiaramente
innamorato di Kate, e dimostra
di provare qualcosa per lei nel modo in cui le sta accanto e nel modo in cui si
prende cura di lei quando non può farlo Vincent. Ma ho apprezzato tanto che
nonostante i sentimenti di Jules non ci siano triangoli amorosi. Ma rimane
tutto assolutamente platonico, e tal proposito sono molto curiosa di leggere le
due novelle che lo vedono protagonista – e spero ardentemente che la DeA le
traduca!
Ecco come al solito quella che
doveva essere una recensione breve si è trasformata in una recensione
lunghissima, spero di non avervi annoiato e vi consiglio caldamente le lettura
del romanzo!
Il mio voto:
Ho comprato da poco 'Die for me', come sai, e spero di leggerlo presto!
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