Titolo: Ho imparato ad amare
Serie:
Of the Map #1 (Love map)
Autrice:
Lia Riley
Casa
Editrice: Newton Compton
Anno di
pubblicazione: aprile 2015
Pagine:
306
Trama:
Natalia Stolfi ha ventuno anni e sta cercando di gettarsi
il passato alle spalle. La sua vita è a una svolta: sta per lasciare la
California per andare a studiare sei mesi a Melbourne. Lì in Australia nessuno
sospetta che in realtà quella studentessa dall’aria fresca e spensierata stia
sprofondando sotto il peso di ricordi dolorosi. Tutto sta procedendo secondo i
piani, fino a quando Talia non incontra un surfista dagli occhi verdi e
ipnotici che sembra incredibilmente in grado di capirla, di andare oltre le
apparenze. Bran Lockhart è reduce da una brutta delusione d’amore, eppure
niente può renderlo cieco di fronte a quella ragazza californiana che lo
costringe ad abbassare ogni difesa. Non ha mai voluto nessun’altra come vuole
Talia, ma dovrà cercare di capire se quella che c’è tra loro è davvero la
scintilla che brilla una sola volta nella vita… e che nulla può spegnere.
Cosa Penso:
“Ho imparato ad amare”
è il primo romanzo della seri Of the Maps di Lia Riley - qui i protagonisti – Talia e Bran –
attraverso il loro punto di vista alternato ci raccontano la loro storia.
Natalia Stolfi – Talia –
è una giovane ragazza californiana che sta cercando con tutte le sue forze di
lasciarsi il passato alle spalle e di costruirsi una nuova vita.
Per tutta la vita Talia
ha vissuto all’ombra di Pippa – la sua adorata sorella – e da quando è morta
tutto è crollato. Niente ha più senso e Talia è schiacciata sotto il peso
incessante del dolore e del senso di colpa che prova, e deve fare i conti
quotidianamente con il disturbo ossessivo compulsivo e con le manie che derivano
da questo disturbo.
L’unico modo per
voltare davvero pagine e creare una nuova versione di Talia – la Talia 2.0. Una
Talia che guarda al futuro senza voltarsi indietro.
Partire. Mettere un po’
di distanza sembra essere la sola soluzione possibile.
Mettere distanza dai
ricordi dolorosi.
Allontanarsi dal dolore
di suo padre e dall’egoismo di sua madre.
L’Australia è la metà
ideale per creare la nuova versione di Talia.
In Australia tutto
procede secondo i suoi piani.
La Talia 2.0 è una
persona nuova. Una persona circondata da amici, che va alle feste e nei locali –
e nessuno sospetta niente del suo passato. Nessuno immagina il dolore che grava
sulle sue spalle. Questo fino a che non incontra un affascinante surfista dagli
ipnotici occhi verdi e capelli scuri: Bran Lockhart.
Bran sembra essere l’unico
a scorgere la tristezza dentro lo sguardo di Talia. Sembra essere l’unico che
la osserva davvero e l’unico che si accorge delle sue piccole manie.
"Come fa a partecipare alla vita di ogni giorno, così piena di paure, e non solo sopravvivere ma persino affermarsi, essere spiritosa e intelligente? Io non faccio che portare in giro il mio malumore e i miei pensieri oscuri, ripensando a una perdita che durerà per sempre. Questa insolente americana con gli occhi scuri e tristi ha un cuore da guerriera. E forse è egoista da parte mia, ma voglio starle vicino il più possibile."
Anche Bran – come Talia
- ha una storia dolorosa alle spalle. Una
famiglia poco presente che lo ha abbandonato a se stesso e una cocente
delusione d’amore che gli ha irrimediabilmente spezzato il cuore e che lo ha
portato a non credere più nell’amore.
Bran ha trincerato il
suo cuore dietro una spessa barriera, e non lascia entrare nessuno. Le ragazze
che frequenta le tiene a distanza e per lui sono solo una tacca da aggiungere
alla spalliera del letto. Niente di più.
Ma tutto cambia quando
Talia entra nella sua vita.
«Cazzo», ripete
Bran, e chiude gli occhi. Le sue mani armeggiano con l’orlo della mia
camicetta, e salgono per accarezzarmi l’addome nudo. «Mi sono detto, mi sono
“ordinato”, di non farlo… ma la cosa strana è questa, Talia». Le sue labbra mi sfiorano
le ciglia, la guancia, esitano per una frazione di secondo sulle mie. «Non
riesco a starti lontano».
Talia con il suo
penetrante e triste sguardo, con le sue mille manie riesce poco alla volta a
far abbassare tutte le difese che Bran si è eretto intorno e così iniziano a
frequentarsi prima come semplici amici e poi come qualcosa di più.
Bran con un infinita
dolcezza sta vicino a Talia, l’ascolta quando ha bisogno di sfogarsi e non
giudica le sue strane manie ma al contrario le asseconda.
Talia è sempre più
attratta da lui, ma ci sono alcune verità sul suo conto che deve scoprire. Verità
che solo Bran può svelare.
Talia riuscirà a guadagnarsi
tutta la sua vita e far si che lui si apra con lei?
Il loro non è una
relazione semplice, e soprattutto è limitata. Talia deve tornare in California,
ma prima deve capire se la loro storia può durare per sempre!
"Tutto ciò che posso fare è stare qui, con lei, godermi le tenere carezze e i dolci baci. Se qualcuno potesse vedere dentro la mia testa, vedrebbe solo cieli azzurri, nuvole e coraggio.Non ci avrei mai creduto. Per la prima volta in un anno, ho fatto l’amore e non solo non ho sentito alcun rimorso, ma sono anche esploso in un universo alternativo fatto di unicorni e farfalle del cazzo.Quello che è appena successo è stato bello, molto più che bello: una rivelazione. E voglio che si ripeta. Con lei. Solo con lei."
Devo essere sincera. Questo
romanzo mi ha lievemente delusa. Non fraintendetemi
non è un romanzo che boccio. È una lettura carina che mi sento di consigliare agli
amanti del New Adult, ma dal mio punto di vista non è stata una di quelle
letture super emozionanti.
Mi sono mancati quegli
elementi che in genere mi fanno amare follemente un romanzo. E in questa storia
i presupposti c’erano tutti: due
protagonisti dagli animi spezzati che si trovano in un paese lontano e sono
pronti per ripartire da zero creando la loro storia. Ma purtroppo non mi ha
emozionato. Non so se la colpa è mia che non sono riuscita a sentirmi troppo
coinvolta o se invece l’autrice non è riuscita a sfruttare al meglio gli elementi
che aveva.
Insomma la storia è
carina – è un romanzo che, sicuramente, consiglio agli amanti del genere – ma purtroppo
dal mio punto di vista è mancato quell’elemento fondamentale che mi fa amare
follemente un romanzo, che mi impedisce di chiuderlo fino a quando non sono
giunta alla fine: l’emozioni.
L’autrice non è
riuscita ad emozionarmi.
Io cercavo un romanzo
da batticuore, un romanzo che mi facesse versare fiumi di lacrime nei momenti
più tristi e in questo “Ho imparato ad amare” ha lievemente deluso le mie aspettative.
Insomma questa non
vuole essere una recensione negativa. Nonostante
scarseggi dal punto di vista emotivo il romanzo ha anche tanti lati positivi.
La narrazione è fluida
e si legge davvero rapidamente. I dialoghi sono numerosi e tutti scritti con un
linguaggio giovane e decisamente fresco. I protagonisti mi sono piaciuti
moltissimo.
Talia è davvero
simpatica e i suoi pensieri mi hanno in più di un occasione strappato un
sorriso. E nonostante tutto è forte, fa di tutto per non rimanere schiacciata
dal dolore e combatte con tutte le sue forze per ricostruire la sua vita.
Bran è il classico tipo
un po’ stronzo. Il tipico ragazzo dal cuore spezzato che tiene tutti a distanza
con un atteggiamento un po’ rude. Anche lui ha avuto un passato difficile – ha
sofferto nella sua vita: prima i genitori che non si sono mai presi cura di lui
e poi la sua ex che gli ha spezzato il cuore. Ma quando è con Talia
dimostra di saper essere un ragazzo dolce e sensibile sebbene lo spaventi lasciarsi
andare.
Altra cosa che mi ha
colpito positivamente è il finale – a tal proposito voglio dirvi che se anche
fa parte di una trilogia, il finale non lascia nulla di sospeso, quindi, se siete preoccupati di inciampare in un
romanzo senza una fine state tranquilli perche non è questo il caso.
Sul finale il romanzo
si è decisamente risollevato, e mi ha fatto provare un minimo di emozioni. Ho letto
le ultime pagine in un soffio e con un terribile voglia di sapere. Quindi questo
mi fa ben sperare per i prossimi romanzi della serie che sono molto curiosa di
leggere.
Il mio voto:
1/2 Romanzo piacevole. Lettura più che consigliata |
Livello sensualità:
Hot |
Ciao cara, leggerò la tua recensione con calma, intanto ti rimando qui (-: http://jessicasbooks89.blogspot.it/2015/05/link-party-di-macchie-dinchiostro.html
RispondiEliminaCiao jessica, vengo subito a vedere di cosa si tratta!!!
EliminaFinalmente ho letto la recensione *w*
EliminaAllora, rimango convinta del fatto di non leggerlo, credo di essere un po stufa di questo tipo di storie e nei NA sto cercando letture coinvolgenti.. ultimamente in questo senso ci si presta poco sul contento e si pubblicano libri a manetta )-;
So che moltissime lettrici lo hanno trovato emozionante ma purtroppo a me non ha fatto emozionare... una lettura sicuramente carina ma niente di che, ovviamente dal mio modesto punto di vista ;)
EliminaCiao Frency - mi pareva di a vere già commentato ma non ne sono più sicura in questi giorni ho tantissime cose da fare e sono un èò vacua ..... vengo dal Link Party dei 100 follower di VIviana del blog Piccole Macchie d'inchiostro. Amo molto i libri e la lettura e seguo molti blog letterari o bibliofili ;-)
RispondiEliminaOra seguo anche il tuo ! Spero che passerai da me al Rifugio degli Elfi http://ilrifugiodeglielfi.blogspot.it/ per rendere sul mio blog il follow, se non lo hai già fatto.
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Un saluto buona serata e spero a presto
Ciao Arwen Elfa, si mi avevi già scritto e mi hai fatto scoprire il tuo blog a cui mi sono subito iscritta!!! Vengo subito da te a vedere il tuo give away... ^_^
Eliminaabbiamo molte letture in comune, questo è in lista tra i prossimi da leggere, appena lo leggo ripasso
RispondiEliminaE' vero abbiamo gusti molto simili in fatto di letture!! Aspetto di sapere cosa ne pensi, io l'ho trovato carino ma non mi ha fatto impazzire!!! ^_^
EliminaEccomi qui ora che l'ho letto, a me è piaciuto diciamo che all'inizio sembrava tutt'altra cosa e poi invece si è rivelato qualcos altro, però alla fine mi è piaciuto non si parla più di personaggi perfetti ma di personaggi imperfetti e questa differenza me l'ha fatto piacere poi ovviamente è sempre una cosa soggettiva.
EliminaAdesso come te aspetto di leggere gli altri.