Titolo: It ends with us
Autrice: Colleen
Hoover
Casa
Editrice: Simon & Schuster UK (Inedito in
Italia)
Data di pubblicazione: 2 agosto 2016
Pagine:
320
Prezzo:
eBook €9,68 - cartaceo € 10,75
Trama:
A
volte è la persona che ti ama di più quella che ti fa più male.
Lily
non ha avuto una vita facile, ma non ha mai smesso di lottare duramente per
avere la vita che desidera. Dalla piccola cittadina del Maine dove è cresciuta,
prendendo il diploma e laureandosi, ha percorso una strada lunga per arrivare a
Boston dove ha aperto una sua attività.
Così,
quando scocca la scintilla con lo splendido neurochirurgo Ryle Kincaid, ogni
cosa nella vita di Lily sembra troppo bella per essere vera.
Rylie
è determinato, testardo, e forse un po’ arrogante. Ma è anche sensibile,
brillante e ha una totale adorazione per Lily. Ed è meraviglioso con addosso il
camice.
Non
riesce a togliersi Lily dalla testa, ma Rylie è allergico alle relazioni. Anche
se Lily è la sua eccezione alla regola che prevede di non avere nessun appuntamento,
lei non può fare a meno di chiedersi cosa lo ha reso così.
Mentre
le domande su questa nuova relazione la sopraffanno, Lily non può evitare di
fare continui paragoni con Atlas Corrigan – il suo primo grande amore del
liceo. Era un animo gentile, il suo protettore. E quando improvvisamente Atlas
ritorna dal passato, rischia di distruggere tutto quello che Lily ha costruito
con Rylie.
Con
questo romanzo audace e profondamente personale, Colleen Hoover ci offre una
storia straziante e traboccante di emozioni che segna un nuovo passo nella sua
vita di scrittrice. Il risultato è la combinazione di una storia d’amore
accattivante e di personaggi umani e reali, “It ends with us” è un
indimenticabile storia d’amore che però potrebbe avere un prezzo troppo alto.
**TRAMA E
CITAZIONI SONO TRADOTTI DA ME! POTETE PRELEVARLI SE VOLETE, MA SIETE PREGATI DI
CITARE LA FONTE! GRAZIE**
Cosa Penso:
«Lily, non esistono persone cattive. Siamo solo persone che a volte fanno cose cattive.»Apro la bocca per rispondere, ma le parole mi rimangono incastrate dentro e mi riducono al silenzio. Siamo solo persone che a volte fanno cose cattive. Credo che sia vero in un certo senso. Nessuno è esclusivamente cattivo, e nessuno è esclusivamente buono. A volte dobbiamo solo sforzarci maggiormente per sopprimere la cattiveria.
Ormai sono passati sei giorni da quando ho terminato
la lettura di “It ends with us” e ancora non sono riuscita a scrivere la mia
recensione. Tutti i giorni mi siedo davanti al mio computer e fisso la pagina
bianca di world e dopo circa dieci minuti la richiudo senza aver scritto
nemmeno una parola.
Ma oggi è domenica e domani voglio pubblicare il mio
pensiero su questo libro, quindi devo sforzarmi e venire a patti con le mie
emozioni e con i mille pensieri che mi vorticano nel cervello e cercare di
scrivere qualche frase di senso compiuto.
È da gennaio che aspetto questo libro. Esattamente da
quando Colleen Hoover ha pubblicato su instagram una foto dove dichiarava di
aver terminato la stesura del suo ultimo libro, e la didascalia diceva – cito
testualmente: “Il libro più duro che io
abbia mai scritto. Questo libro non è stato scritto con l’inchiostro. Ma è
stato necessario usare il sangue”.
Io ero al settimo cielo per questa pubblicazione, ma
decisamente allarmata per quanto scritto sotto la foto, considerato che ogni
libro della Hoover mi ha colpito al petto con la forza inaudita di una granata
lasciandomi tramortita e sofferente.
Ho avuto otto mesi per prepararmi al peggio, e quando è
arrivato agosto ero pronta a farmi trascinare in una spirarle di dolore e
sofferenza.
Mi correggo: credevo
di essere pronta!
Ma durante la lettura mi sono resa conto, che in realtà,
non lo ero affatto.
Proprio per niente.
Non ero minimamente preparata ad affrontare una storia così
devastante. Colleen mi ha strappato il cuore dal petto, lo ha calpestato per
benino e poi me lo ha rimesto a posto martoriato, ammaccato e coperto di
cicatrici che sanguinano dolorosamente ogni volta che ripenso a questa storia.
Quindi preparatevi perché è un libro che fa dolorosamente male. E non è la solita fittarella al cuore che sentiamo quando leggiamo libri particolarmente intensi e forti. No, niente affatto! Questo libro fa tanto, tanto, tantissimo male e noi lettori non
possiamo far altro che lasciarci trasportare in questa spirale di sofferenza, e con ogni probabilità passerete buona parte della lettura con gli occhi rossi e
gonfi che bruciano dannatamente tanto per le lacrime che scendono
incontrollate.
È molto difficile raccontarvi questo libro, è difficile
perché il rischio di spoiler è altissimo e l’autrice si è più volte raccomandata
sui i suoi social di stare lontano dagli spoiler e da ogni informazione che
potete captare dalle recensioni, io per rispettare questo suo volere sto
infatti cercando di darvi le informazioni con il contagocce, e di censurarmi al
massimo, per non farvi presagire niente di quello che troverete tra queste
pagine. E inoltre la Hoover ha ragionissima, per godersi il libro fino in fondo
dovete immergervi nelle pagine alla cieca senza sapere quali sono i temi
trattati dalla storia, perché solo così potrete vivere sulla vostra pelle le
emozioni che l’autrice vuole farci provare.
Tutto quello che vi dirò io sulla trama è quanto potete
trovare anche nella sinossi, se quindi non volete leggerla saltate pure questo
pezzo e andate oltre, so che moltissimi lettori quando si tratta della Hoover
vogliono iniziare la lettura senza sapere assolutamente nulla.
“Non puoi smettere di amare qualcuno solo perché ti fa del male. Non sono solo le azioni delle persone che feriscono maggiormente. È l’amore. Se collegato alle azioni non ci fosse l’amore, il dolore sarebbe più facile da sopportare.”
Questa è la storia di Lily Bloom, una ragazza di ventitre
anni che dopo la laurea si è trasferita a Boston per rincorrere i suoi sogni e
per vivere una vita degna di questo nome. A Boston ha realizzato uno dei suoi
sogni; quello di aprire un negozio di fiori tutto suo.
Una sera su un tetto di un edificio di Boston incontra Ryle Kincaid, un neurochirurgo
sexy e affascinante che ha passato una pessima giornata. I due – ancora
perfetti sconosciuti – iniziano a scambiarsi nude e crude verità su quelle che
è stata la loro vita perché è molto più semplice confidarsi con uno sconosciuto
senza la paura di essere giudicati.
Per
sei mesi Lily e Ryle non hanno alcun contatto e si rincontrano per puro caso.
Il
loro rapporto riprende da dove si era interrotto mesi prima su quel tetto. Entrambi
si attraggono, ma Ryle è allergico alle relazioni e allo stesso tempo non riesce
a togliersi Lily dalla testa e nel giro di pochissimo tempo lei diventa la sua
eccezione. L’unica ragazza al mondo con cui lui desidera un futuro e la sola
della quale si innamora perdutamente.
Entrambi
nel giro di pochissimo tempo iniziano a provare l’uno per l’altra sentimenti
fortissimi e danno vita ad una love story dolcissima all’insegna del
romanticismo.
Per
quanto Lily ami profondamente Ryle e nel giro di pochissimo tempo diventi il
suo tutto, rimane profondamente turbata quando del tutto per caso incontra il
suo prima amore; Atlas Corrigan.
Atlas il ragazzino che ha conosciuto quando aveva
solo sedici anni, quello che viveva nella casa abbandonata vicino alla sua, il
ragazzo che viveva come un senza tetto, senza luce e gas e senza un nido
accogliente sopra la testa che lo riparasse dal freddo rigido dell’inverno.
Lo
stesso Atlas nel passato era diventato tutto il suo mondo. Lily si è presa cura
di lui, instaurando con lui un rapporto
forte e intenso, un rapporto duraturo che resiste negli anni, nel tempo, e che
può sopportare la distanza e la lontananza.
«Quando la vita si fa dura sai cosa devi fare?... Zitto e nuota. Zitto e nuota. Zitto e nuota, nuota e nuota e nuota.» Atlas mi prende la mano quando Dori lo dice. Non mi tiene la mano come un ragazzo tiene per mano la sua fidanzata. Ma me la stringe appena, come per dire che siamo noi. Lui era Marlin e io Dori, e io lo stavo aiutando a nuotare.«Zitto e nuota» Gli ho sussurrato.
Quando
dopo anni di distanza si rincontrano Lily è talmente tanto confusa e turbata
che mette in crisi tutte le sue certezze e cerca le risposte di moltissimi
interrogativi che le riempiono il cervello.
Raccontata in questo modo la trama può far pensare che ci
si trovi davanti ad un romanzo banale e scontato, la classica storiella rosa
con il classico clichè del triangolo amoroso.
Ma non è così.
Non. È. Così.
Non commettete l’errore di pensare che sia una banale
storia d’amore, per quanto la trama può
trarre in inganno qui non c’è nessun
triangolo amoroso, su questo vi voglio tranquillizzare. E in questa storia non c’è assolutamente
niente di banale!
Anche se mi rifiuto categoricamente di dirvi quel è la
tematica centrale del romanzo, dovete sapere che viene trattata una tematica
attualissima che rende questo libro una storia di vita vera e reale. La storia
che ci narra la Hoover è uno spaccato di vita che accomuna moltissime persone
che si trovano a vivere quotidianamente le stesse esperienze della
protagonista. So bene che può sembrare un po’ criptico detto così perché non vi
ho detto la tematica principale dell’intero romanzo, ma dovete fidarmi di me e
credermi se vi dico che questa storia con la sua brutalità che ti prende a
schiaffi in pieno viso quando meno te l’aspetti impartisce parecchi
insegnamenti. Ed è un libro che può servire davvero a tutti.
Può servire per dare la forza necessaria, alle persone
che sono costrette a vivere determinate esperienze, a voltare pagina e far capire
loro che non sono sole, ma soprattutto insegna alle persone che vivono un
esistenza normale a non giudicare cose e situazioni che non conoscono.
La Hoover insegna
tutto ciò tramite Lily Bloom, una ragazza normalissima di ventitre anni che si
trova costretta ad affrontare il suo passato nel presente, si trova costretta a
scendere a patti con una realtà che mai avrebbe creduto di vivere.
Lily è una ragazza dannatamente forte, una di quelle
protagoniste che ti entra nel cuore e ne conquista una grossa fetta e fin
dall’inizio non si può non entrare in sintonia con lei e provare sulla propria
pelle tutte le sensazioni che le scoppiano nel petto: amore, gioia e felicità,
dolore, rabbia. Le emozioni di Lily sono
state le mie emozioni e mi hanno investita come un uragano e mi hanno lasciata
totalmente inerme, e l’unica cosa che potevo fare era viverle insieme lei. Con
Lily mi sono innamorata di entrambi i personaggi maschili; Atlas nel passato e
Ryle nel presente. Due personaggi così diversi e distanti anni luce che pensi
che sia impossibile amarli entrambi, ma invece è possibilissimo perché sono
entrambi speciali. Vorrei dirvi molto di più su di loro, ma non posso o
scatterebbe lo spoiler alert quindi il mio consiglio è quello di scoprirli e
conoscerli poco alla volta. Forse vi arrabbierete, forse finirete per odiarne
uno e amare l’altro o forse, come me, non riuscirete a provare odio perché nonostante
tutto entrambi hanno conquistato il vostro cuore. Ma una cosa è certa, ad un
certo punto della storia, vi troverete con il cuore spezzato perché Lily ha il
cuore spaccato in mille minuscoli pezzettini e non si può fare a meno di
sentire tutto il suo dolore bruciare la pelle e l'anima.
Credo che questo sia il migliore romanzo scritto da
Colleen, anche se io ho amato tutti i suoi libri e non sarei in grado di
scegliere il mio preferito perché tutti mi hanno lasciato qualcosa, sono fermamente
convinta che questo sia un autentico
capolavoro. “It ends with us” è
una storia estremamente personale per ammissione della stessa autrice, e come
lei stessa spiega nelle note finali del libro – che vi consiglio caldamente di leggere solo a lettura ultimata per evitare
spoiler – è stato difficilissimo per lei scriverla e aprirsi in questo modo
con i suoi lettori.
Ed è proprio l’essere una storia personale a renderla,
non solo meravigliosa, ma anche una storia vera che fa provare emozione reali,
e fortissime e spesso e volentieri estremamente dolorose perché la vita non è
tutta cuori e fiori, ma spesso e volentieri è colma di imprevisti che ti
gettano nell’oscurità più nera e ti fanno precipitare, che ti fanno rivalutare
ogni tua singola convinzione, ti fanno accettare situazioni che mai avresti
creduto possibile accettare. In ogni pagina, in ogni riga e in ogni parola si
percepisce tutto ciò. Si percepisce il tormento, non solo di Lily, ma anche
quello di Colleen e in un attimo diventa anche quello del lettore.
Vorrei parlare di questa storia per ore, ma devo fermarmi perchè ho già detto tutto il possibile senza svelarvi troppo. Mi auguro caldamente che venga tradotto al più presto perchè questo libro deve essere assolutamente letto da tutti anche se non è una storia facile, quindi incrociamo le dita perchè qualche Ce italiana ne acquisti i diritti.
Nuda e cruda verità: "It ends with us" mi ha distrutta, lasciata senza parole e con il cuore colmo di amore e allo stesso tempo anche dolore e sofferenza. Ametto di aver provato una sensazione di rabbia mista a delusione nei confronti di uno dei personaggi, ma non ho potuto odiarlo neanche per un momento.
«Finisce qui. Con me e te. Finisce con noi.»
Il mio voto:
T_________________________T okay. Lo prendo.
RispondiEliminaChiara devi! E' un must read!
EliminaLo voglio. Lo vogliooooooooo
RispondiEliminaJessica spero arrivi prestissimo in italiano ;)
EliminaFortuna che si sta avvicinando il mio compleanno e posso auto-regalarmelo u.u
RispondiEliminaLeen fammi sapere appena lo avrai letto!!!
EliminaBravissima Frency! Mi hai fatto venire i brividi!
RispondiEliminaCome te, ho amato alla follia questo libro, mi ha lasciato una cicatrice profonda nel cuore... Tutte le emozioni che Lily provava le provavo anche io. Solo la Hoover riesce a scrivere certi capolavori! E dopo aver letto questo libro, le credo, perché si vede che questo libro è stato scritto con il sangue!
Marti ciao!
EliminaSono pochi gli autori che riescono ad emozionare come ci riesce lei con le sue parole. Comunque sì, decisamente un capolavoro, è passata una settimana da quando l'ho chiuso ma continuo a pensarci e ogni tanto mi rileggo le parti che più ho amato. Sono un pò masochista forse;)
wow Frency un concentrato di emozioni pure, grandissima recensione! Mi hai toccato il cuore! ❤️
RispondiEliminaEly ciao! sono contenta che ti sia piaciuta è sempre difficile scrivere recensioni all'altezza di libri così emozionanti, ma mi fa piacere ti averti in qualche modo colpita ;)
EliminaOddio che recensione *-* È vero che dalla trama sembrava una storia banale ma avendo sentito parlare benissimo della Hoover sapevo che doveva essere un trabocchetto! Io ho cominciato Maybe Someday ma per ora non mi esprimo perché ne ho letto davvero poco.
RispondiEliminaQuesto libro lo devo assolutamente avere anche se non credo di poterlo leggere adesso, devi sapere che io mi commuovo mooolto facilmente e ho sempre paura di leggere quei libri che ti lacerano il cuore... dovrò aspettare un momento migliore per leggerlo ma senz'altro ci proverò!
Ciao Pamy,
EliminaTi garantisco che non c'è niente di banale in questo libro. La trama dice molto poco per evitare anche il minimo spoiler, è una storia intesa e toccante e si percepisce perfettamente quanto sia personale per la Hoover!
Maybe someday è meraviglioso, io ho amato tutti i libri di questa autrice e non saprei scegliere quale preferisco.
Se hai la lacrima facile, come me, allora prepara una scorta famiglia di fazzoletti perchè questo non solo lacera il cuore ma lo sbriciola, è doloroso ma è un libro che va letto perchè da ottimi insegnamenti!
Wow! Questo voglio assolutamente leggerlo! A differenza di 9 Novembre la cui trama mi ispira il giusto questa invece mi ha subito catturata fin dall'inizio, spero che la Leggereditore non ci metta troppo a portarlo da noi in Italia!
RispondiEliminaJè ciao,
Eliminase non ho letto male mi sembra per febbraio.
E' una delle storie più toccanti che ho letto nell'ultimo periodo.
L'ho letto ad agosto ma mi ha segnato talmente tanto che ogni volta che ci ripenso mi scendono le lacrime. una storia semplicemente vera che tocca il cuore e fa riflettere tanto!
Frency ciao.
RispondiEliminaHo appena finito di leggere questo libro e quidi sono corsa subito da te.
La tua recensione è bellissima e mi trovo in sintonia con le tue parole. La storia non è facile e mi ha totalmente spiazzata perchè certe cose non me l'aspettavo proprio ma è stata una bellissima scoperta
non riesco a trovarlo per comprarlo.. consigli??
RispondiElimina