Titolo:
Dream – Patto d’amore
Autrice :
Karina Halle
Casa
Editrice: Newton Compton
Data di
pubblicazione: novembre 2016
Pagine:
288
Trama:
Linden
McGregor è un pilota di elicottero con un accento scozzese e fascino da
vendere. Stephanie Robson è una donna d’affari ambiziosa che possiede le armi
per sedurre un uomo. Potrebbero essere una coppia perfetta e invece sono solo
amici per la pelle. Quando erano più giovani hanno fatto anche un patto: se
nessuno dei due avesse trovato l’anima gemella entro i trent’anni, si sarebbero
sposati. Ora che il tempo è scaduto, e che gli amanti entrano ed escono dai
loro letti sempre più spesso, è giunto il momento di onorare quella promessa,
anche a costo di rovinare un’amicizia che dura da una vita. Ma sarà davvero
possibile per due amici andare a letto insieme, o addirittura ritrovarsi
sull’altare?
Cosa penso:
Buongiorno splendidi
lettori, prima di iniziare con la mia recensione vi comunico che è in corso un
Give away qui sul blog, potete trovarlo QUI!!
Volevo qualcosa di reale e puro e vero e fanculo se sembrano cazzate da smidollato, perché avevo bisogno di qualcosa nella vita che la rendesse degna di condividerla.Volevo Steph. La mia migliore amica. Lei era la mia Baby Blue e io ero il suo Cowboy.Perciò è nato un patto, uno sciocco, ingenuo patto.
Questo libro è stata una sorpresa megagalattica, l’ho comprato alla cieca: non mi sono informata
sull’autrice, non ho letto parerei in anteprima, non ho letto recensioni di
lettori d’oltreoceano, e non ho letto l’estratto che amazon mette a
disposizione (cosa che di solito faccio
sempre, ma non questa volta!) ho solo dato uno sguardo veloce alla trama e
attratta dal prezzo basso – 1.99 cent
– ho cliccato sul tastino giallo acquista subito con un click, tanto ad un prezzo
così basso non sarebbe stata una gran perdita se il libro non mi avesse
coinvolta!
Appena iniziato non mi
aspettavo niente da “Dream – Patto d’amore”, ma mi è
stato chiaro fin dal prologo che mi sarebbe piaciuto. No, non che mi sarebbe piaciuto, che lo avrei amato. E così è
stato. È stato un colpo di fulmine
libresco perché tra queste pagine c’è tutto quello che sono solita cercare
in un romanzo d’evasione. L’ironia è
l’ingrediente fondamentale che rende questa storia spassosa, Karinna Halle è
riuscita a strapparmi sorrisi a profusione.
Il legame di amicizia sincera e
onesta che lega i protagonisti è invidiabile e sono certa che in molti, la
fuori, vorrebbero un rapporto di amicizia così, e ovviamente un epica storia
d’amore che ha fatto perdere innumerevoli battiti al mio povero cuore ma anche
causato non pochi bruciori di stomaco, come ho detto su GR procuratevi del
maalox prima di iniziare a leggere questo libro, ne avrete bisogno! E per non far mancare niente; il tutto è condito con una
buona dose di eros che non è mai eccessivo e soprattutto per nulla volgare.
Insomma una storia che mi
ha imprigionata e incatenata alle pagine fino a che non sono giunta alla parola
fine, e una volta finito ne averi tanto voluto ancora. Infatti, vorrei che
questo libro non fosse uno stand alone, ma vorrei facesse parte di una serie
per poter leggere ancora le avventure dei personaggi e vorrei saperne di più su
quelli secondari… per cui Karina ti prego scrivimi una storia su James, anche
se l’ho odiato ad un certo punto...
Tutto ha inizio la sera
del venticinquesimo compleanno di Stephanie, la birra scorre a fiumi e lei e
Linden sono piuttosto alticci quando stringono un patto con tanto di mignoli
intrecciati che denotano una certa serietà quando si scambiano promesse (Se ci sono i mignoli di mezzo Linden
prende la promessa mooolto seriamente!). Il patto prevede che se allo scoccare dei trent’anni non avranno
trovato la loro anima gemella dovranno sposarsi tra di loro.
Un patto apparentemente
innocuo, partorito dalla mente di un
ragazzo che ha alzato un po’ troppo il gomito, se non fosse che Stephanie e
Linden provano l’uno per l’altra una bruciante attrazione che tentano in tutti
i modi di reprimere perché sono migliori amici e non vogliono rovinare la loro
solida e ottima amicizia quasi decennale.
“Dream – Patto d’amore” è
una storia che si snoda in un arco temporale lungo cinque anni, dove vediamo
entrambi i protagonisti buttarsi a capofitto in storie d’amore che finiscono in
modo disastroso, alla disperata ricerca dell’anima gemella. Per cinque anni
assistiamo all’entrata in scena di fidanzati traditori, ragazzini troppo
giovani e festaioli decisamente immaturi, e fidanzate assillanti troppo gelose
degli amici.
Cinque anni in cui Steph e
Linden non stanno insieme.
Cinque anni di lunghissimi
preliminari.
Cinque anni di sguardi languidi e occhiate furtive.
Si vogliono ed è palese e
lampante e tutti noi siamo li a fare un tifo disperato per loro e a sperare che
capiscano che l’anima gemella è proprio lì, a portata di mano, devono solo aprire il cuore
e lasciare uscire tutto quello che provano l’uno per l’altra. Ma è dannatamente difficile quando devi
aprire il cuore al tuo migliore amico. Perché se le cose dovessero andare
male e l’amore finire, non si perderebbe solo il proprio compagno, ma anche il
migliore amico che è sempre stato al proprio fianco nei momenti belli e in
quelli brutti.
«Da quando in qua è giusto volere il proprio migliore amico?», dico piano, quasi soffocandomi con le parole. Perché lui è questo ed è sempre stato questo.Sorride dolcemente, con gli occhi che si increspano agli angoli. «Non è la persona migliore da desiderare? La persona che ti conosce come nessun’altra? La persona che ti ha visto al peggio e al meglio e ancora vuole stare con te. La persona che crede in te e ti sostiene, malgrado tutto». Poi il suo sorriso sbiadisce e la fronte si aggrotta. «Sei sempre stata più di un’amica per me, Steph. Sempre. Non hai idea di cosa ho provato, di cosa continuo a provare per te».
L’amicizia vera e sincera
può resistere ad un amore finito male o inevitabilmente rimane sepolto e
schiacciato sotto le macerie di una relazione amorosa finita in modo
disastroso?
E poi c’è il patto!
Una promessa scambiata con
i mignoli intrecciati, e ora che hanno trent’anni è ora di onorarla, ma non è
così semplice e non solo per il loro legame di amicizia, ma anche perché James
– il terzo membro del loro affiatato gruppetto – nutre una viscerale gelosia nei
confronti di Linden e del rapporto che
ha instaurato con Stephanie, e ha il potere di distruggere ogni cosa dicendo
solo tre semplici parole…
Se avete seguito i miei
stati scleranti su GR (potete leggerli
qui se volete) sono certa che saprete quanto ho adorato questo libro, ho
amato follemente ogni singola pagina letta e
anche se questo romanzo non è un capolavoro letterario e non è uno di quei libri
particolarmente impegnativi colmi di drammoni in cui il dolore ti colpisce al
petto e ti fa star male e riflettere profondamente, è comunque un libro che mi
ha catturata inesorabilmente anima e corpo facendomi fare un tifo esagerato
per i protagonisti, regalandomi emozioni tali da farmi provare forti fitte allo
stomaco quando le cose non andavano come speravo. Mi ha fatto arricciare le
dita dei piedi negli attimi più bollenti e mi ha fatta sciogliere come un
ghiacciolo sotto al caldo sole estivo e svolazzare stormi di farfalle impazzite
negli attimi più dolci e romantici. Tutte queste sensazioni le ho provate
grazie allo stile semplice dell’autrice che ha tratteggiato una bella storia
con due personaggi che sono adorabili.
Steph è donna alla soglia
dei trenta con l’animo di una ragazzina, leggendo il racconto dal suo punto di
vista si potrebbe pensare che non sia affatto matura, e forse è proprio così,
ha trent’anni ma non si prende troppo sul serio, lei stessa ammette di sentirsi
molto più giovane, alza spesso il gomito e con gli uomini ha un atteggiamento
disinibito – non rifiuta del buon sesso quando ne ha l’occasione. È amica di
due ragazzacci e il modo in cui si approccia a loro è diretto, schietto e
sembra un maschiaccio intrappolato dentro un corpo femminile con curve da urlo.
E per tutte questa ragioni mi è piaciuta
tantissimo!
Per Linden prova un
attrazione incontenibile, se potesse gli salterebbe addosso in ogni momento e i suoi pensieri sconci sul suo migliore amico
mi hanno fatta sorridere in più occasioni, ma vi giuro che posso capirla perché
Linden è una favola!
Linden trasuda fascino da
ogni poro con il suo adorabile accento scozzese.
È sexy da togliere il
fiato con i muscoli e i tatuaggi che gli solcano le braccia.
È un casanova impenitente
con alle spalle una lunga lista di ragazze da una botta e via, ma sogna di costruirsi
una famiglia con la sua anima gemella e con la donna che ha sempre amato, la
sola donna che ha sempre amato, ma alla quale non ha mai aperto il cuore. Mi ha
conquistata fin dalla sua prima comparsa, ma ammetto che in alcune occasioni mi
ha fatto anche arrabbiare e avrei tanto voluto dargli un bel calcio in quel
sedere perfetto con tanto di fossette.
Non ho amato tutti i
personaggi, come per esempio Nadine, una delle fidanzate di Linden, la odierete
con ogni briciola della vostra anima e avrei voluto farle male fisico in più
occasioni. E anche James vi metterà a dura prova con il suo egoismo
spropositato e le sue infinite lamentele su che vita schifosa gli è toccata, ma
su di lui, forse, vi ricrederete come
ho fatto io.
Karine Halle è un autrice
che non conoscevo mi sono documentata su
di lei solo dopo averla letta e ho scoperto che è un autrice parecchio nota
oltreoceano, famosa soprattutto per romanzi decisamente forti e dalle tinte
oscure. “Dream – Patto d’amore” per lei è stato un esperimento, una
sfida. Il suo intento era quello di
scrivere un libro estremamente
divertente e spensierato, ma anche sexy e romantico. E tutto quello che posso
dire è missione compiuta Karina! Ma “Dream – Patto d’amore” è anche molto
altro perché oltre l’ironia e il divertimento e il romanticismo che riempiono
il cuore, c’è anche una buona dose di angst
tra le pagine di questo romanzo. Una buona dose di ansia e tormento che mi
hanno fatto attorcigliare lo stomaco su se stesso in più di un occasione perché
Setph e Lindle hanno la felicità a portata di mano ma continuano a lasciarsela
scivolare tra le dita per complicarsi la vita, e noi lettori che seguiamo la vicenda abbiamo una voglia incontenibile di urlare di pura frustrazione e prendere i due personaggi e sbattere la loro adorabile testolina contro il muro.
Io amo sensazioni di questo tipo in un buon libro, sono proprio queste emozioni che mi fanno valutare
un libro con un “giudizio di pancia”
e mi obbligano a dargli cinque stelline splendenti e luminose.
Per tutte queste ragioni vi consiglio questa lettura nella speranza che l'adorerete come ho fatto io.
Il mio voto:
Wowowowo! Questo è uno dei libri da segnare assolutamente tra quelli da leggere!
RispondiEliminaCiao Rosy, a me è piaciuto tantissimo e lo consiglio a garn voce!
Eliminaohohoh...molto intrigante!!!
RispondiEliminaLo è Erica, davvero molto ;)
EliminaCiao Frency,
RispondiEliminaseconda recensione positiva che leggo di questo libro. Decisamente devo leggerlo
Susy ciao!! Conoscendo i tuoi gusti, molto simili ai mie, dovrebbe piacerti!!!
EliminaSono contenta che ti sia piaciuto!
RispondiEliminaAdorato chiara! Devo assolutamente leggere altro di Karina!!!
EliminaQuesto libro non l'ho ancora letto ma sarà la prossima lettura! Da quando é uscito ho letto solo recensioni strapositive quindi non vedo l'ora di tuffarmi in questa storia!
RispondiEliminaCiao Laura, a me è piaciuto tantissimo e sono felice di avergli dato una possibilità!
EliminaCiao Frency,
RispondiEliminaho appena scoperto il tuo blog, veramente molto carino! Mi sono unita ai tuoi lettori :)
A proposito di questo libro...leggo solo recensioni positive, devo proprio leggerlo!
Se ti fa piacere passare per un saluto qui trovi il mio blog: Lettrice di Libri
A presto,
Annalisa
Ciao Annalisa,
Eliminati ringrazio per i complimenti *arrossisce* e benvenuta tra i miei lettori.
Questo libro è stata una sorpresa, non credevi davvero che mi prendesse così quando l'ho acquistato ;)
Passo subito da te !
Waaaaa... Interessante e ❤❤ non conoscevo l'autrice!!
RispondiEliminaCiao Frency! Questo libro è stata una lettura piacevole, non rientra fra i romance più belli mai letti, però ha dei lati positivi e cosa che ho apprezzato è stato il finale e i ringraziamenti dell'autrice dove spiega che alla fine sono personaggi ancora immaturi ma in qualche modo attuali. Sono curiosa di leggere altro della Halle =)
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