martedì 30 settembre 2014

DAMMI UN ALTRA POSSIBILITA' MONICA MURPHY

La mia recensione di "dAMMI UN ALTRA POSSIBILITà" è presente anche sul mio profilo amazon. In vista della pubblicazione del quarto volume della serie "One week girlfriend" l'ho riportato sul blog modificandola leggermente.



Titolo: Dammi un altra possibilità

Serie: one week girlfriend #2


Autore: Monica Murphy

Casa Editrice: Newton Compton

Anno di pubblicazione: 2014

Pagine: 311

Serie: One week girlfriends

Trama:

Drew ha rotto con Fable, l’unica ragazza che abbia davvero amato. Nonostante lei lo abbia implorato di non farlo, l’ha abbandonata con un enigmatico messaggio ed è fuggito via, chiudendosi al mondo, rintanandosi nella sua solitudine e nella sua tristezza. Fable vuole dimenticare il ragazzo bellissimo e problematico che le ha spezzato il cuore. La vita va avanti, e lei deve pensare a se stessa e al suo amato fratellino. Ma quando un giorno per caso si incontreranno di nuovo, basterà uno sguardo per capire che non possono vivere l’uno senza l’altro, e che il loro amore merita un’altra possibilità, perché è destinato a durare per sempre


Cosa Penso:

"Avete mai fatto qualcosa di così incredibilmente stupido che il senso di colpa e il rimorso aleggiano sopra di voi come una nube carica e scura? Offuscando la vostra capacità di giudizio, consumandovi l’anima fino a diventare l’unica cosa che riuscite a vedere e sentire? Io sì. Ho un sacco di pentimenti e di rimpianti. Ma la cosa peggiore in assoluto l’ho fatta ieri. Ho lasciato da sola la ragazza che amo, nuda nel suo letto. Come una specie di stronzo maschilista che usa una donna per il sesso e poi la abbandona: ecco, quello sono io, la persona in cui mi sono trasformato.Ma io non sono davvero così. Io amo la ragazza che ho lasciato da sola nel suo letto. Solo che non me la merito.E ne sono consapevole."


“Dammi un'altra possibilità” è il secondo capitolo della serie “One week girlfriends” di Monica Murpy. Attendevo questo secondo romanzo della serie con ansia.

Nel primo romanzo “Non dirmi un'altra bugia”  (Click sul titolo per la recensione) abbiamo conosciuto Fable e Drew.
Abbiamo visto la loro storia nata come una recita ben preparata per i genitori di Drew, trasformarsi in un sentimento vero,  profondo e incredibilmente forte.
Ma alla fine del primo romanzo, Drew è spaventato dalla portata dei sentimenti che prova per quella ragazza, non si sente alla sua altezza, e la lascia con un dolcissimo messaggio d’amore.




“Dammi un'altra possibilità” riprende due mesi dopo la fine di “Non dirmi un'altra bugia”. Fable e Drew non si sono più visti ne incontrati. Ma la portata dei loro sentimenti non è affatto cambiata. Entrambi si amano ancora moltissimo.
Fable soffre e vuole dimenticare quel bellissimo ragazzo moro e con gli occhi verdi che le ha spezzato il cuore, ma purtroppo è difficile e doloroso riuscire a voltare pagina.  Ma deve farlo. Deve riuscire a guardare avanti e pensare al lavoro e mantenere il fratellino tredicenne e non può permettere che i suoi sentimenti per Drew le facciano perdere di vista le cose importanti.
Dall’altra parte anche Drew soffre moltissimo. È vero la decisione di chiudere con Fable è stata sua. Non poteva permettere che la sua vita incasinata trascinasse Fable nel baratro.
Ora Drew sta cercando di affrontare i suoi problemi con una psicologa che lo aiuta a far luce sulla sua situazione familiare problematica e disastrosa.
 Da quando Drew ha scaricato Fable si è letteralmente chiuso in se stesso, isolato dal resto del mondo rintanandosi nella sua solitudine e nel suo dolore.
Tutto cambia quando durante una festa nel locale in cui Fable lavora i due si rincontrano per caso. Basta uno sguardo per capire che non possono stare separati, e che nonostante tutti i loro problemi e casini meritano un'altra possibilità.
È così che riprende la loro storia.

«Non ti merito», dice. «Mi hai accettato con tanta semplicità, anche se io non ho fatto che respingerti. Devi sapere che non lo faccio di proposito. È che… l’unico modo che conosco per affrontare le cose è scappare».La sua onestà mi spezza il cuore.«Ma sto imparando che scappare non risolve i problemi». Fa un respiro profondo. «Sto vedendo qualcuno. Una psicologa. Mi sta aiutando molto». Provo ad alzare la testa per guardarlo. Forse ha paura che la sua confessione mi scoraggerà. «Benissimo. Te l’ha suggerito qualcuno?». Ha parlato con suo padre? O tiene ancora ben stretti i suoi segreti? «No, l’ho cercata io.  Abbiamo parlato molto di quello che è successo. E di te».  «Me?». Sono scioccata perché credevo che mi avesse dimenticata.«Certo», dice accarezzandomi la guancia. «Non hai idea di quanto sei importante per me, vero?».

Devono chiarire quello che è successo tra loro due mesi prima, Drew deve scusarsi per come è sparito senza darle spiegazioni, ma l’attrazione tra di loro è troppo forte. Ogni volta che si trovano nella stessa stanza c’è come un filo invisibile che li lega e che li trascina l’uno verso l’altra ed è impossibile resistere. Questa attrazione non può essere ignorata soprattutto perché Drew è sempre scappato dal sesso, l’intimità con le donne lo ha sempre messo in imbarazzo per colpa del suo passato, ma con Fable no. Con lei si sente a suo agio, con lei è tutto perfetto.
Fable e Drew ricominciano da dove hanno lasciato. Sono maturati rispetto al primo romanzo. Drew è più che deciso a risolvere i problemi che gli hanno incasinato la vita, anche se è difficile e doloroso. Sente un forte senso di colpa nei confronti del padre per quello che è successo con Adele quando lui aveva solo quindici anni. Non si rende conto che quello che è successo è una violenza e un abuso, ha paura che il padre possa colpevolizzarlo, soprattutto ora che è ad un passo dal divorzio con la moglie.
Adele nutre una vera e propria ossessione nei confronti di Drew, ossessione che la spinge a fare cose folli e imprevedibili. 
Anche Fable ha dei problemi da risolvere. La madre alcolizzata non collabora per niente al mantenimento della famiglia. 
Deve pensare a tutto fable: spesa, bollette, affitto e l’educazione di Owen – suo fratello. E’ dura quando si hanno solo ventun’anni, e una ragazza a quell’età dovrebbe pensare al futuro e a divertirsi, e non essere l’adulto di casa sulle cui spalle gravano tutti i pesi di una famiglia.
Ma insieme Fable e Drew riescono a trovare un modo per essere felici, per andare avanti e vivere la vita che entrambi meritano.

Così come il primo romanzo anche questo si legge tutto d’un fiato. Lo stile di scrittura della Murphy è scorrevole e incalzante. Attraverso il punto di vista alternato dei due protagonisti l’autrice ci prende per mano e ci fa vivere la loro storia. Una storia fatta di attrazione e tanto amore. Un amore forte e viscerale, un amore che aiuta entrambi a superare le brutture della vita.
Le tematiche trattate in questo romanzo sono numerose è difficili, ma l'autrice le tratta tutte con estrema delicatezza. In questo romanzo si parla di abusi e violenza in famiglia, di quel senso di colpa, che spesso in situazioni di questo tipo, è radicato nella vittima. Il problema di alcol e droghe, e il cresce troppo in fretta quando la vita ti mostra il suo lato peggiore. 

Così come ho detto nella recensione del primo romanzo Drew non è il classico maschio alfa, dominante e sicuro di se che siamo abituati ad incontrare nei romanzi. Drew apparentemente ha tutto quello che un ragazzo della sua età potrebbe desiderare; è affascinante, bello e super sexy, appartiene ad una famiglia benestante che non gli ha mai fatto mancare nulla. E'  la stella nascente della squadra di football e ciò gli regala notorietà all’interno del campus. Ma lui si sente terribilmente insicuro e spaventato a causa a quello che gli è successo durante l’adolescenza. È debole, vulnerabile e ha un terribile bisogno di aiuto. Aiuto che fable riesce a dargli amandolo e aiutandolo a sconfiggere i suoi demoni e a credere in se stesso.

 Fable invece ha sacrificato tutta la sua vita e gli studi per lavorare e occuparsi della madre – con il vizietto di alzare il gomito – e il fratellino di tredici anni. E’ una ragazza cresciuta troppo in fretta, le sue responsabilità sono quelle che generalmente ha un adulto.
Fable è una bellissima ragazza con tutte le curve al posto giusto che fanno girare la testa ai maschietti che frequentano il pub in cui lavora. Fable si sente sola, trascurata da una madre che non le ha mai dimostrato amore e affetto, per queste ragioni ha sempre avuto un atteggiamento un po’ troppo libertino con gli uomini – anche se con pochi si è spinta fino in fondo a dispetto delle voce che girano su di lei. Questo atteggiamento che le è ha regalato la fama della ragazza facile.
Quando finalmente incontra Drew che le dimostra un amore fortissimo e quasi incondizionato non si sente più sola e capisce di poter finalmente contare su qualcuno.



La storia tra Drew e Fable è giunta a conclusione con questo secondo romanzo. Ora non resta che leggere il terzo - “Promettimi che mi amerai” -  dove i protagonisti saranno Colin e Jen rispettivamente il capo e la nuova amica e collega di Fable.

Il mio voto:
Bello, bello, conigliato.
Livello sensualità:
Sexy









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